Il campione francese Steven Amiez ha preso il comando della prima manche dello slalom speciale di Coppa del Mondo, che si sta svolgendo a Val d’Isère. Questa gara rappresenta il terzo slalom della stagione e ha visto la partecipazione di numerosi atleti di fama internazionale, con la pista che si è rivelata meno difficile del previsto, nonostante le condizioni meteorologiche variabili. La manifestazione ha attratto l’attenzione non solo per l’alta competizione, ma anche per il rientro in gara di alcuni atleti dopo infortuni significativi.
Steven Amiez ha dimostrato la sua abilità e determinazione, chiudendo la prima manche in prima posizione. Il francese ha saputo gestire nel migliore dei modi la pista, che presentava un fondo indurito e una leggera nevicata, elementi che avrebbero potuto influenzare le performance degli sciatori. Il norvegese Henrik Kristoffersen e l’austriaco Manuel Feller si trovano immediatamente alle sue spalle, pronti a lottare per guadagnare posizioni nella seconda manche. Questa classifica parziale pone Amiez in una posizione di vantaggio, ma la competizione è ancora apertissima e tutto può succedere.
Per l’Italia, le cose non sono andate come sperato. Con solo quattro atleti in gara, la rappresentativa azzurra ha faticato a trovare una posizione valida. Alex Vinatzer, unico atleta italiano ad approdare nei primi trenta, ha chiuso la manche al diciassettesimo posto, un risultato che non soddisfa le aspettative. Gli altri due atleti in gara, Stefano Gross e Tobias Kastlunger, hanno visto i loro tempi scivolare significativamente, lasciandoli infine lontani dalla zona punti. La situazione non è delle migliori, ma la speranza di rialzarsi nella seconda manche è comunque viva.
Tra le note interessanti di questa gara c’è il rientro di Marco Schwarz. L’austriaco, che si era infortunato durante una gara a Bormio alla fine del 2023, ha fatto il suo ritorno in questo evento. Il suo tempo di decimo posto nella prima manche segna un successo personale dopo un lungo periodo di assenza. Nonostante ciò, l’assenza di Clement Noël ha destato preoccupazione: il francese, che ha vinto i primi due slalom della stagione, ha dovuto saltare questa competizione a causa di un infortunio subito durante la gara di gigante il giorno precedente. Questo ha cambiato le dinamiche della competizione, rendendo la corsa verso il podio ancora più distinta.
Un’altra figura attesa, il brasiliano ed ex atleta norvegese Lucas Pinheiro Braathen, ha registrato un forte ritardo, lasciando i sostenitori un po’ delusi. Le sue ambizioni di spingere per un risultato significativo nella seconda manche indirizzano la curiosità su come si comporterà. Con questa formazione di atleti e con il clima della competizione così dinamico, l’attesa cresce attorno alla seconda manche, dove ogni dettaglio può fare la differenza. Gli spettatori e gli appassionati scommettono su quali sorprese possa riservare questo sport, sempre pronto a imprimere colpi di scena e risultati inaspettati.