La Supercoppa Europea ha visto il Real Madrid trionfare sull’Atalanta in una finale intensa svoltasi al National Stadium di Varsavia. Nel post-partita, il tecnico nerazzurro Gian Piero Gasperini ha analizzato la prestazione della sua squadra, evidenziando sia i momenti chiave della partita che le potenzialità inespresse nel corso del match.
L’Atalanta è partita con grande determinazione, mostrando una certa padronanza del gioco, soprattutto nel primo tempo. Gasperini ha sottolineato l’importanza di capitalizzare le occasioni create, rivelando che gli errori commessi hanno pesato enormemente sull’esito finale dell’incontro. In particolare, due azioni si sono distinte: il colpo di testa di Mario Pasalic, parato in modo straordinario dal portiere Thibaut Courtois e il tiro a porta vuota di Ademola Lookman, che ha avuto un momento di esitazione, permettendo ai difensori del Real di recuperare.
Gasperini ha dichiarato che, quando si affronta una squadra con la storia e il pedigree del Real Madrid, è cruciale sfruttare ogni opportunità quando se ne presenta l’occasione. “In contesti come questo, andare in vantaggio è fondamentale. Una volta che il Real riesce a portarsi in vantaggio, le dinamiche della partita possono cambiare drasticamente,” ha affermato il tecnico.
Un’altra questione sollevata da Gasperini è stata quella delle assenze significative nella formazione dell’Atalanta. La mancanza di giocatori fondamentali come Gianluca Scamacca e Caleb Scalvini ha costretto la squadra ad affrontare la finale con una composizione rimaneggiata. Tuttavia, Gasperini ha sottolineato che non voleva utilizzare queste assenze come scusante. Ha dimostrato ammirazione per il carattere e la resilienza mostrati dai suoi giocatori, sottolineando che ci sono stati miglioramenti rispetto alla finale di Coppa Italia contro la Juventus. “Siamo riusciti a esprimerci meglio in questa partita,” ha aggiunto.
Il Real Madrid, tradizionale contendente nei tornei europei, ha dimostrato di possedere qualità superiori e una mentalità vincente che gli consente di impegnarsi nei momenti decisivi della partita. Dopo il primo goal segnato, l’atteggiamento della squadra di Carlo Ancelotti è cambiato completamente, permettendo loro di aumentare il ritmo e le occasioni a disposizione. Gasperini ha riconosciuto il merito del Real Madrid, affermando che, al termine dell’incontro, la vittoria era meritata: “Dopo il vantaggio del Real, la partita ha preso una piega diversa e loro hanno avuto più possibilità di segnare.”
Riservando un momento di stima per il suo omologo, Gasperini ha elogiato Carlo Ancelotti, esprimendo il rispetto che nutre nei suoi confronti. “La nostra conoscenza risale a diversi anni fa e gli elogi per un allenatore del suo calibro non possono mai essere sufficienti. La partita di questa sera ha avuto numerosi colpi di scena e, per un’ora, siamo riusciti a condurre il gioco, ma non siamo riusciti a finalizzare l’andamento favorevole,” ha raccontato Gasperini.
Nonostante la sconfitta, l’allenatore dell’Atalanta ha mostrato una certa positività riguardo alla prestazione della sua squadra, segnalando che ci sono stati progressi rispetto alle precedenti competizioni. La finale di Supercoppa ha dimostrato che l’Atalanta è in grado di competere ad alti livelli e ha mostrato una crescita costante nel suo percorso.