Un evento atteso dagli appassionati di calcio europeo, la Supercoppa UEFA ha visto in campo Real Madrid e Atalanta a Varsavia, dove il primo tempo è terminato sul punteggio di 0-0. Nonostante l’assenza di reti, entrambe le squadre hanno presentato un gioco vibrante e occasioni importanti, con un’Atalanta particolarmente audace che ha saputo tenere testa ai campioni spagnoli. Kylian Mbappé, al debutto con la maglia del Real, ha cercato di farsi notare, mentre la squadra bergamasca ha dimostrato di poter competere ad alti livelli.
Il debutto di Kylian Mbappé con il Real Madrid
Prima occasione dell’incontro
Kylian Mbappé, una delle stelle più brillanti del calcio mondiale, ha fatto il suo debutto con il Real Madrid in questa importante sfida di Supercoppa. L’attaccante francese ha avuto subito un’opportunità per mettere a segno il suo primo gol con la maglia blanca. Al 14° minuto, un tiro centrale di Mbappé ha messo alla prova la difesa dell’Atalanta, ma il tentativo è stato prontamente respinto.
L’impatto di Mbappé sulla partita è stato evidente fin dall’inizio. La sua velocità e capacità di muoversi tra le linee difensive avversarie hanno creato diverse situazioni di potenziale pericolo, rendendo più dinamico il gioco del Real. Tuttavia, tra alti e bassi, il francese non è riuscito a rompere il ghiaccio nei primi 45 minuti.
L’Atalanta si fa avanti
Tentativi da parte dei bergamaschi
L’Atalanta, squadra nota per il suo stile di gioco offensivo e frizzante, ha mostrato i muscoli già a partire dal 22° minuto, quando il difensore Djimsiti ha tentato un’incursione in area. Il suo sforzo, però, è stato prontamente neutralizzato dalla difesa spagnola, che ha saputo mantenere la calma nel momento critico.
Solo due minuti dopo, al 24°, Marten de Roon ha provato a far esplodere il pubblico presente sugli spalti con un tiro angolato da destra. La palla, deviata da Militao, ha colpito la traversa, privando l’Atalanta della possibilità di prendere in vantaggio. Questo episodio ha evidenziato come la squadra italiana stesse giocando senza timori reverenziali, creando occasioni significative e dimostrando di essere nella partita.
Occasioni da entrambe le parti
Giocate e imprecisioni
Il momento più esaltante per l’Atalanta è arrivato al 26°, quando Ederson ha fatto partire un tiro dalla distanza che ha sfiorato il gol. La palla, deviata da Rudiger, ha sorvolato la porta di Courtois, che ha potuto solo assistere alla traiettoria senza alcuna possibilità di intervenire. L’equilibrio della partita è stato mantenuto, con entrambe le squadre che hanno dimostrato di avere le potenzialità per segnare.
Il Real Madrid ha cercato di rispondere con un’incursione di Bellingham al 34°, ma il suo tentativo di infilarsi in area ha portato a un contatto fortuito con il portiere Musso, per il quale Bellingham ha subito un cartellino giallo per gioco pericoloso.
A un minuto dalla fine del primo tempo, un’altra azione del Real ha fatto tremare la difesa atalantina, con Lookman che ha tentato di avanzare verso la porta, ma anche il suo tiro è stato deviato in angolo. La prima frazione si è conclusa dopo due minuti di recupero, in cui una pericolosa ripartenza del Real ha portato Rodrigo in area: il suo tiro è stato nuovamente deviato da Musso sulla traversa, evidenziando la tensione e la competizione accesa tra le due squadre.
Con un bilancio di tentativi e imprecisioni da entrambi i lati, il primo tempo ha dimostrato che, anche senza reti, il palcoscenico della Supercoppa UEFA è un campo di battaglia per due squadre pronte a lottare per il prestigioso titolo.