Tadej Pogacar, il ciclista sloveno noto per le sue straordinarie performance su strada, ha annunciato i suoi ambiziosi obiettivi per il 2025. Attualmente impegnato nei suoi allenamenti a Benidorm, Pogacar ha rivelato le sue intenzioni di cercare di riottenere il successo sia al Tour de France che ai Campionati del Mondo. Dopo aver conquistato nel 2023 Giro d’Italia, Tour de France e Coppa del Mondo, il campione sembra determinato a replicare le stesse gesta, ma le sue scelte per la prossima stagione rimangono aperte.
Obiettivi per la prossima stagione
Il fenomeno sloveno ha chiarito che i suoi due principali obiettivi per il 2025 sono il Tour de France e il Mondiale. Intendendo riaffermare la sua egemonia nelle corse a tappe, Pogacar ha sottolineato l’importanza del Tour, affermando che questo evento resta la sua priorità . Tuttavia, non ha ancora definito la sua partecipazione al Giro d’Italia o alla Vuelta a España. “Abbiamo bisogno di conoscere i percorsi prima di decidere,” ha detto Pogacar, indicando un approccio strategico per ogni gara.
Il ciclista ha anche menzionato il desiderio di partecipare a tutti e tre i grandi giri, ma ha preso in considerazione che, essendo parte di un team di 30 corridori della UAE Team Emirates, non potrà essere sempre presente in ogni competizione. La sua dichiarazione riflette la necessità di gestire al meglio le risorse del team e le sue forze, da campione esperto qual è.
La sfida ai Mondiali in Ruanda
Nel 2025, la prova in linea dei Campionati del Mondo si svolgerà in Ruanda. Pogacar ha espresso grande interesse per questo evento, delineando un percorso che potrebbe esaltare le sue doti. La configurazione del tracciato potrebbe avere caratteristiche ideali per le sue abilità ciclistiche e il campione punta a dare il massimo per riconfermare il titolo iridato. La possibilità di sfide più alte in un contesto differente attira sicuramente l’attenzione di Pogacar, il quale non sembra avere paura di affrontare avversità .
Le classiche e il futuro
Pogacar ha anche parlato di altre gare a cui intende partecipare nella prossima stagione, esprimendo una chiara predilezione per le classiche. Sebbene il suo desiderio di partecipare alla Parigi-Roubaix, una delle corse più iconiche del ciclismo, possa dover essere rimandato, il ciclista ha sottolineato il suo amore per queste competizioni. La sua programmazione prevede di iniziare la stagione al Giro degli Emirati e alle Strade Bianche, per poi affrontare altre importanti gare come la Milano-Sanremo, Gand-Wevelgem, il Giro delle Fiandre, e le classiche delle Ardenne. La sua presenza al Giro di Lombardia è considerata garantita, con Pogacar che ha trionfato nelle ultime quattro edizioni.
Riflessioni sulla propria carriera
A soli 26 anni, Pogacar sa di trovarsi in una fase in cui può ancora migliorare le sue prestazioni. Ha riconosciuto che la stagione appena conclusa è stata eccezionale, ma è determinato a lavorare su alcuni dettagli ulteriori. Il suo approccio proattivo e l’analisi delle sue prestazioni lo posizionano come uno dei ciclisti più promettenti e rispettati del panorama internazionale. Con una carriera così luminosa davanti, Pogacar continua a ispirare nuove generazioni di ciclisti con la sua dedizione, umiltà e abilità incredibili.