In un recente pronunciamento, il Presidente della VII Sezione del TAR Campania ha negato l’istanza di tutela cautelare monocratica avanzata dall’Associazione Mare Libero. Questo evento si inserisce nel contesto delle dispute legali che interessano la fruibilità degli arenili, in particolare riguardo al bilanciamento tra accesso libero alle spiagge e la necessità di garantire la sicurezza pubblica.
La decisione del TAR: analisi della sentenza
Il provvedimento relativo alla stagione balneare
L’ordinanza cautelare n. 1498/2024 ha messo in luce la complessità delle problematiche legate alla gestione dell’arenile. Il Presidente del TAR ha evidenziato come le argomentazioni a sostegno del contingentamento siano state adeguatamente valutate nel documento integrativo alla delibera del 9 agosto 2024. La questione centrale risiede nel potere di bilanciare la fruizione delle spiagge e la necessità di garantire la sicurezza dei cittadini. Infatti, come indicato dal Presidente, la tutela degli interessi di sicurezza pubblica è ritenuta imprescindibile e non può essere trascurata.
La posizione dell’associazione Mare Libero
Mare Libero aveva sollevato preoccupazioni circa il pregiudizio di estrema gravità e urgenza legato alla limitazione dell’accesso alle spiagge. Tuttavia, il TAR ha considerato tale pregiudizio non sufficiente a giustificare il provvedimento richiesto, soprattutto alla luce del fatto che la parte principale della stagione balneare era già trascorsa. Questa decisione ha quindi confermato che, in situazioni di conflitto tra interessi, spetta all’autorità competente ponderare le varie dimensioni in gioco.
Prossimi sviluppi e udienza collegiale
La data dell’udienza
Con la medesima ordinanza, il Presidente del TAR ha fissato al 25 settembre 2024 l’udienza per la decisione collegiale. Questo incontro rappresenta un passaggio fondamentale in quanto potrà fornire ulteriori chiarimenti sulla gestione delle spiagge e le normative vigenti. In occasione di questo incontro, i membri del collegio potranno esaminare più attentamente gli elementi presentati dalla parte ricorrente e dall’autorità competente, contribuendo così a definire il futuro dell’accesso e della sicurezza sugli arenili.
La situazione attuale della stagione balneare
Nel frattempo, la stagione balneare prosegue come da programma, nonostante le controversie legali in corso. È fondamentale per i bagnanti e i titolari degli stabilimenti balneari mantenere la calma e continuare a rispettare le normative attualmente in vigore. L’attenzione resta alta su come le decisioni future possano influenzare non solo l’accesso alle spiagge, ma anche la gestione complessiva della sicurezza per tutti coloro che scelgono di godere del mare.
Il dibattito rimane aperto e attende nuovi sviluppi che potrebbero ridefinire il panorama giuridico riguardante il libero accesso agli arenili, affrontando la questione in un contesto di crescente sensibilità verso la sicurezza pubblica.