La partita di semifinale tra Team USA e Sud Sudan al torneo di basket di Parigi 2024 ha offerto un finale entusiasmante, con gli americani che hanno prevalso grazie a una prestazione impressionante. Nonostante alcuni momenti di intensità da parte del Sud Sudan, il divario di talento e di esperienza ha fatto la differenza, portando gli Stati Uniti a controllare il risultato fino al fischio finale.
L’andamento del match: dominio iniziale di Team USA
Avvio schiacciante e differenza di talento
La partita è iniziata con Team USA che ha imposto subito il proprio ritmo, registrando un parziale di 6-0 guidato da LeBron James. Il Sud Sudan, pur avendo schierato il quintetto previsto, ha trovato difficoltà ad adattarsi alla difesa statunitense, solida e aggressiva. I tiri da tre di Shayok hanno portato un momento di speranza, ma la risposta immediata e l’adattamento della panchina di Team USA hanno rapidamente riassorbito ogni tentativo di recupero.
Bam Adebayo, nominato MVP della serata, ha dominato sotto canestro, collezionando 18 punti e portando con sé sia la potenza offensiva che quella difensiva. La gestione partita del coach Steve Kerr ha permesso di ruotare efficacemente i giocatori, mantenendo sempre alta l’intensità . L’incapacità del Sud Sudan di rispondere in attacco ha portato a un distacco di 19 punti già all’intervallo, con il punteggio fissato ad un 55-36.
Risposte dal Sud Sudan: potenza e impegno
Il Sud Sudan ha cercato di reagire all’inizio del terzo quarto, con un parziale di 5-13 grazie a Kuol e Omot, i due giocatori più in forma. I loro canestri da tre hanno parzialmente spezzato il ritmo americano. Tuttavia, Team USA ha mantenuto il controllo grazie a una prestazione difensiva impeccabile, in grado di contenere gli attaccanti avversari sia sul perimetro che sotto canestro.
Nonostante il Sud Sudan avesse iniziato a capitalizzare meglio i propri tiri, le percentuali da tre punti di Team USA hanno continuato a tenere a distanza gli avversari. La terza frazione ha visto il punteggio fissato a 73-57, con una piccola speranza di recupero da parte del Sud Sudan che, però, non ha mai davvero preso piede.
Il finale della sfida: conferma dell’imbattibilitÃ
Gestione del vantaggio e il percorso verso le semifinali
Negli ultimi dieci minuti, all’assegnazione dei ruoli, sia Team USA sia Sud Sudan hanno iniziato a pianificare il futuro. Gli Stati Uniti erano concentrati su come affrontare il successivo match nei quarti di finale, mentre il Sud Sudan si preoccupava di mantenere una differenza canestri favorevole in caso di contatti nel prossimo round.
Con un Adebayo che continuava a dominare e reazioni sporadiche da parte di Steph Curry, il margine in favore degli americani oscillava stabilmente tra i 15 e i 20 punti. Nonostante gli sforzi di Omot, autore di diverse giocate difficili, il dominio di Team USA è stata una costante durante l’incontro.
Un finale netto e i punti chiave
Il match si è concluso con un punteggio finale di 103-86 per Team USA. Nonostante il risultato, anche il Sud Sudan ha mostrato segni di crescita e potenziale per le prossime competizioni, con un occhio rivolto alla sfida decisiva contro la SERBIA che determinerà il loro destino nel torneo.
Tabellino finale: statistiche e prestazioni
Entrambi i team hanno messo in mostra momenti di talento e determinazione, configurando una partita che è stata sia un test per Team USA che un’opportunità di crescita per il Sud Sudan. Questo incontro ha sottolineato il grande divario tra le due squadre, sebbene il Sud Sudan abbia dimostrato di avere una base solida su cui costruire per il futuro.
TABELLINO
USA: Curry 3, Edwards 13, James 14, Durant 12, White 10, Haliburton 6, Tatum 4, Embiid ne, Holiday 5, Adebayo 18, Davis 8, Booker 10. Coach: Steve Kerr.
SUD SUDAN: Jones 18, Omot 24, Maluach 0, Kuol 16, Kuany ne, Gabriel 2, Thor 7, Shayok 12, Makoi 0, Deng 0, Jok 7, Dech 0. Coach: Royal Ivey.