Milano si arricchisce di un’importante novità nel panorama dello sport e del benessere outdoor, grazie al progetto di Technogym chiamato Milano Wellness City 2030. L’installazione della prima isola Technogym Outdoor presso i Giardini Indro Montanelli segna un significativo passo avanti verso la promozione di stili di vita sani attraverso l’esercizio fisico all’aperto. Questa iniziativa, realizzata in collaborazione con il Comune di Milano, rappresenta un nuovo modo di concepire l’attività fisica, accessibile a tutti, in un contesto di sostenibilità e innovazione.
La nuova isola Technogym Outdoor è stata progettata per accogliere utenti di tutte le età, stimolando l’attività fisica in modo inclusivo. La struttura consente una massimizzazione dello spazio, creando un ambiente ideale per una varietà di esercizi. Con l’ausilio di un QR code, gli utenti possono accedere a una libreria digitale ricca di esercizi e programmi personalizzati, rendendo l’allenamento all’aperto interattivo e facilmente accessibile. Questa tecnologia rappresenta un incentivo per motivare le persone a impegnarsi attivamente in stili di vita più sani.
Un aspetto distintivo dell’isola Technogym è la sua impronta ecologica. Realizzata con materiali sostenibili, la struttura garantisce una lunga durabilità, riparabilità e la possibilità di riciclo. Si pone particolare attenzione alla resistenza contro l’usura e l’erosione causata dalle condizioni atmosferiche. Questo approccio non solo sottolinea l’impegno di Technogym per la sostenibilità ma rappresenta anche un buon esempio di come possa essere concretizzata una sinergia tra attività fisica e rispetto per l’ambiente. La scelta di utilizzare materiali eco-compatibili renderà la struttura adatta all’uso intensivo, fornendo così un servizio sicuro e funzionale nel lungo periodo.
L’inaugurazione dell’isola Technogym Outdoor si è svolta oggi alla presenza di personalità di spicco del mondo dello sport e della politica. Tra i partecipanti figuravano Giovanni Malagò, presidente del CONI e della Fondazione Milano Cortina, ed Elena Grandi, Assessora all’Ambiente e Verde del Comune di Milano. L’evento ha visto anche la partecipazione di atleti di fama come Jury Chechi, vincitore di una medaglia d’oro olimpica, Giorgia Villa, medagliata d’argento a Parigi 2024, e Simone Barlaam, oro alle Paralimpiadi.
L’aggiunta di un’isola outdoor come questa non rappresenta solo un’infrastruttura sportiva, ma un’opportunità per coinvolgere la comunità milanese in un dialogo più ampio su salute e benessere. Attraverso eventi di educazione e programmi di fitness, si mira a incentivare una nuova cultura rivolta all’attività fisica come parte integrante dello stile di vita quotidiano. La presenza di figure di spicco nel mondo dello sport può ispirare una maggiore partecipazione da parte della cittadinanza, sottolineando l’importanza di una vita attiva e sana.
L’iniziativa Technogym si inserisce nel progetto Milano Wellness City 2030, lanciato dall’imprenditore Nerio Alessandri. Questo ambizioso programma ha come obiettivo principale quello di sfruttare l’occasione delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 per creare un’eredità duratura per la città. Milano Wellness City 2030 si propone di diffondere una nuova cultura orientata al benessere, alla salute e alla prevenzione, promuovendo stili di vita sani e la sostenibilità.
Le Olimpiadi di Milano Cortina 2026 rappresentano non solo una manifestazione sportiva, ma anche un’opportunità per attuare progetti a lungo termine che possano portare benefici alla comunità locale. La creazione di spazi pubblici dedicati all’attività fisica contribuisce a migliorare la qualità della vita, favorendo l’inclusività e l’interazione sociale. Il progetto di Technogym, affiancato da quello del Comune di Milano, cerca di costruire un futuro in cui il benessere fisico e mentale diventi un elemento centrale nella vita cittadina.
Il successo dell’isola Technogym Outdoor nei Giardini Indro Montanelli potrebbe rappresentare un modello replicabile in altre aree della città e oltre, contribuendo a creare ambienti trasformati in spazi di crescita personale e collettiva.