L’attesa per il derby di Genova, uno degli incontri di calcio più sentiti in Italia, ha sollevato preoccupazioni per la sicurezza pubblica. Le misure adottate da Questura e Prefettura, in previsione di scontri tra tifoserie, hanno trovato conferma nei violenti incidenti avvenuti nelle ore precedenti l’incontro di Coppa Italia. Le autorità hanno implementato un robusto piano di sicurezza per garantire lo svolgimento dell’evento.
il derby e le tensioni tra le tifoserie
storicità del derby di genova
Il derby di Genova, noto anche come Derby della Lanterna, è una delle rivalità calcistiche più intense e longeve del calcio italiano, con una storia che affonda le radici nella cultura sportiva ligure. La competizione tra SAMPDORIA e GENOA non si limita solo ai 90 minuti di gioco, ma si estende a una rivalità che coinvolge famiglie e tradizioni locali. La partita ha un impatto significativo sulla città, attirando tifosi da entrambi i lati e generando un’atmosfera di eccitazione e tensione.
episodi di violenza passati
Recenti eventi hanno evidenziato il potenziale per l’escalation di violenza tra le due tifoserie. Nel maggio scorso, gli ultras del GENOA e della SAMPDORIA si erano già confrontati in Piazza Alimonda, scatenando preoccupazioni per la possibilità di nuovi scontri. La causa della controversia era un furto di uno striscione da parte di tifosi blucerchiati, che ha innescato una reazione immediata da parte dei genoani. Questo contesto ha alimentato la preoccupazione delle autorità, che hanno monitorato la situazione con attenzione.
misure di sicurezza attuate dalle autorità
preparazioni preliminari
Sulla base delle esperienze passate e delle tensioni in aumento, le autorità locali hanno messo in atto misure di sicurezza rafforzate in vista del derby. La Questura e la Prefettura di Genova avevano già avvisato la cittadinanza e i rappresentanti delle due squadre sulla potenziale alzata di rischio legato all’evento. Aree strategiche intorno allo Stadio FERRARIS sono state attrezzate con barriere alte tre metri per controllare e separare il flusso dei tifosi. Queste strutture sono state posizionate in modo strategico per prevenire contatti ravvicinati tra le due fazioni.
monitoraggio aereo e sicurezza proattiva
Per garantire che il match si svolgesse senza incidenti, sono stati impiegati elicotteri per il monitoraggio aereo, permettendo una sorveglianza costante sul territorio. Gli agenti di polizia, in divisa e in abiti civili, sono stati dispiegati in grande numero per intervenire rapidamente in caso di incidenti. Le forze dell’ordine hanno intensificato la cooperazione con le autorità locali e i servizi di emergenza per garantire la sicurezza sia dei tifosi che dei residenti nelle vicinanze dello stadio.
gli scontri vicino allo stadio ferraris
dinamica degli eventi
La tensione, purtroppo, ha trovato conferma quando, a poche ore dall’incontro di Coppa Italia, diversi gruppi di tifosi si sono scontrati vicino allo Stadio FERRARIS. Video condivisi sui social network mostrano scene di violenza, con alcuni individui armati di bastoni e mazze, mentre altri cercavano di coprire il volto con cappucci e bandane. Gli scontri si sono sviluppati in un contesto di forte emozione, con le tifoserie avversarie che hanno approfittato della frazione delle ore pre-partita per confrontarsi in modo violento.
reazioni e interventi delle forze dell’ordine
Le forze dell’ordine, pronte a intervenire, hanno fatto scattare le operazioni di contenimento e dispersione delle fazioni in conflitto. Questo ha comportato un aumento della presenza di agenti nelle aree circostanti lo stadio, mirando a prevenire altre violenze e a mantenere l’ordine pubblico. La rapidità di intervento ha ridotto potenzialmente i danni e la gravità degli scontri, ma la giornata di derby ha confermato quanto sia alta la tensione tra le due tifoserie.
La situazione rimane sotto al monitoraggio delle autorità, mentre il derby si ripropone come un evento cruciale anche dal punto di vista della sicurezza, aspetto che risulta sempre più rilevante nella cronaca sportiva attuale.