Nel cuore della notte, i residenti dei Campi Flegrei hanno vissuto momenti di apprensione a causa di scosse di terremoto con magnitudo compresa tra 2.3 e 3.5. Le registrazioni effettuate dagli sismografi dell’Ingv hanno evidenziato l’attività sismica tra le 3.28 e le 4.17 del mattino, con la scossa più intensa di magnitudo 4.4 risalente alla sera del 20 maggio scorso.
Interventi dei Vigili del fuoco per verificare la stabilità degli edifici
Il Corpo dei Vigili del fuoco ha svolto un ruolo fondamentale nelle ultime tre settimane, effettuando oltre mille verifiche di stabilità sugli edifici dell’area flegrea. Le squadre di soccorso hanno eseguito 405 interventi, mentre 596 verifiche sono state completate da esperti nella valutazione di dissesti statici. Le criticità strutturali più rilevanti sono state individuate in alcuni edifici di Pozzuoli, con 76 prescrizioni di sgombero emesse.
Esercitazione e nomine ad hoc per fronteggiare l’emergenza
Il ministro Nello Musumeci ha annunciato l’imminente rilascio di un decreto speciale per la zona flegrea, in risposta alla scossa di magnitudo 4.4 del 20 maggio. È prevista anche la nomina di un commissario straordinario per i Campi Flegrei, incaricato di coordinare le azioni previste nel nuovo decreto. La giornata del 21 giugno vedrà lo svolgimento dell’esercitazione dello Scenario 3 del decreto 140, con forti proteste da parte dei proprietari delle abitazioni sgomberate, costretti a garantire la sicurezza degli edifici a proprie spese. La richiesta imperativa dell’area è la dichiarazione dello stato di emergenza.
Incremento dell’attività sismica e interventi preventivi
Maggio 2024 rimarrà impresso come il mese con il più alto numero di terremoti ai Campi Flegrei, da quando è iniziata la fase bradisismica nel 2005. Durante il mese sono stati registrati ben 1.525 terremoti, di cui 495 all’interno di undici sciami sismici distinti. La scossa di magnitudo 4.4 del 20 maggio rappresenta l’evento più energico degli ultimi 40 anni, come riportato nel bollettino mensile di sorveglianza dei Campi Flegrei redatto dall’Osservatorio Vesuviano, sede napoletana dell’Ingv.
Prospettive future: allerta gialla e attività di monitoraggio
La situazione sismica nella zona dei Campi Flegrei ha portato all’emanazione di un’allerta gialla, dovuta alla frequenza di terremoti di magnitudo variabile tra 3.0 e 4.0 nel mese di maggio. Inoltre, sono state rilevate 20 scosse di magnitudo tra 2.0 e 3.0. Nonostante l’attività vulcanica monitorata, l’Osservatorio Vesuviano sottolinea che al momento non sono presenti elementi che indichino possibili evoluzioni significative a breve termine, mantenendo costante il livello di allerta giallo nell’area flegrea.
