L’EA7 Milano affronta una crisi in Eurolega, con una sconfitta che arriva dopo una serie di prestazioni deludenti. La partita contro l’Anadolu Efes si è conclusa con un punteggio di 84-96, segnando il terzo ko consecutivo per la squadra. L’incontro, giocato al Forum di Milano, ha visto una prima metà di gara difficile per i padroni di casa, seguita da un tentativo di rimonta che, purtroppo, non è risultato sufficiente.
Fin dall’inizio della partita, l’EA7 Milano ha mostrato segni di difficoltà, con un primo tempo che ha lasciato spazio a critiche e preoccupazioni. La squadra è andata sotto di ben 20 punti già dopo 16 minuti di gioco, con un parziale di 17-37. Le dichiarazioni di Ettore Messina, coach dell’Olimpia, a metà gara hanno messo in evidenza il malumore e la frustrazione nello spogliatoio. Nonostante il supporto dei 7mila tifosi presenti, il Forum si è trasformato in un’arena di fischi e contestazioni, evidenziando l’insoddisfazione del pubblico.
Milano ha sofferto particolarmente in difesa, permettendo agli attaccanti dell’Anadolu Efes di capitalizzare su ogni errore. Le giocate efficaci di giocatori come Bryant e Thompson hanno creato un divario che sembrava insormontabile, relegando l’EA7 a un gioco di rincorsa.
Nella seconda metà della partita, Milano ha mostrato un cambio di marcia, ritrovando energia e determinazione. Sotto di 22 punti , la squadra è riuscita a recuperare terreno, arrivando a un punteggio di -4 grazie a una serie di giocate spettacolari. In particolare, la schiacciata di LeDay ha galvanizzato il pubblico e i compagni, mentre Mirotic ha dimostrato di avere un impatto offensivo notevole, segnando 15 dei suoi 29 punti nel quarto finale. Brooks ha messo a segno 12 punti, contribuendo al tentativo di rimonta.
Tuttavia, nonostante l’ottima performance della ripresa, l’Efes ha mantenuto una certa lucidità, reagendo prontamente alle pressioni milanesi. Con una nuova accelerata, i turchi sono riusciti a ristabilire un margine di vantaggio in doppia cifra, chiudendo ogni possibilità di recupero da parte dei padroni di casa.
La situazione si complica ulteriormente per l’EA7 Milano, che ha perso nella stessa giornata per infortunio anche due giocatori importanti: Causeur, out per lombalgia, e McCormack, la cui situazione al ginocchio destro resta da valutare. Anche il debutto di Dimitrijevic ha lasciato a desiderare, con uno score di 0 punti in 13 minuti e una valutazione di -1.
In questo contesto di difficoltà, il club è attivamente alla ricerca di un rinforzo. Le trattative con Varese per l’arrivo di Nico Mannion si intensificano, in quanto la dirigenza è consapevole della necessità di migliorare il roster per affrontare le sfide future in Eurolega in condizioni di competitività. Il futuro dell’EA7 Milano è ora appeso a un filo, e le prossime settimane saranno fondamentali per invertire una rotta che sembra sempre più complicata.