Il Mondiale Superbike ha inaugurato la nuova stagione con un’intensa due giorni di test sul circuito di Jerez. Nonostante le preoccupazioni per condizioni meteo sfavorevoli, il lavoro in pista è andato avanti, mostrando già i primi titoli di interesse per il campionato 2025. I piloti hanno dimostrato grande determinazione e capacità di adattamento, affrontando le sfide imposte dal circuito e dalle condizioni atmosferiche.
Il primo giorno di prove ha visto tra i protagonisti Nicolò Bulega con la sua Ducati, che ha impressionato tutti con un totale di 77 giri completati. Il giovane pilota ha saputo fare la differenza, segnando un tempo di 1’38.731 durante il suo time attack, questo risultato gli ha permesso di segnare un nostro vantaggio di oltre quattro decimi su Andrea Iannone, anch’esso su una Ducati.
Il fortissimo vento che ha imperversato nella giornata ha messo a dura prova anche i piloti più esperti, ma Bulega ha trovato la giusta confidenza con la sua moto, riuscendo a governare l’adversità atmosferica. Alvaro Bautista, anch’egli pilota di punta del team, si è dedicato a un lavoro di raccolta dati, chiudendo la giornata in ottava posizione con un tempo di 1’40.135. Bautista ha completato ben 83 giri, ma ha dichiarato di aver faticato per colpa delle condizioni difficili.
L’aggressività dei piloti e le performance di Bulega hanno suscitato grande interesse tra i fan e gli addetti ai lavori, confermando che il giovane talento potrebbe ambire a un ruolo da protagonista nella prossima stagione.
Il secondo giorno di prove ha presentato difficoltà ulteriori, poiché una leggera pioggia ha colpito il circuito in mattinata, impedendo ai piloti del team Aruba.it Racing – Ducati di scendere in pista. Il maltempo ha costretto Bulega e Bautista a restare ai box, lasciando in sospeso importanti osservazioni sul potenziale delle moto e sulla forma fisica dei piloti.
Bulega ha messo in luce come il primo giorno di test fosse stato particolarmente fruttuoso, esprimendo soddisfazione per il feeling ritrovato rispetto alle prove precedenti. “Era fondamentale ritrovare la sintonia avuta durante i test di novembre,” ha commentato. “Il vento ha complicato un po’ le cose, portandomi a dover concentrarmi maggiormente sulle traiettorie. Il bilancio però è decisamente positivo, nonostante le sfide.”
In attesa di nuove opportunità, i piloti ora si preparano per il prossimo appuntamento in calendario. Il 28 e 29 gennaio si svolgeranno altri test a Portimao, dove ci si aspetta di vedere un miglioramento nelle condizioni meteo. Questa tappa rappresenterà un’importante occasione per affinare le moto e per affinare la preparazione in vista dell’inizio ufficiale della stagione.
Il campionato di Superbike si preannuncia competitivo e avvincente per il 2025. Le prove di Jerez hanno già offerto spunti interessanti, non solo in termini di prestazioni di Bulega e Bautista, ma anche per i potenziali sviluppi delle moto e delle strategie di gara. I team stanno mettendo a punto le ultime variazioni sui mezzi, certa è la volontà di massimizzare le performance nella difficile atmosfera in cui si svolgerà la stagione.
Con i prossimi test in arrivo, riflettori puntati su Portimao, dove i piloti avranno l’opportunità di testare nuovi assetti e gomme, oltre a continuare la loro preparazione in vista delle prime gare. Il pubblico e gli esperti del settore segneranno la loro attenzione sul talento di Bulega, ciò che potrebbe rendere la stagione 2025 ancora più avvincente.