La squadra di THIAGO MOTTA sta preparando la prossima sfida contro il NAPOLI, con l’intento di mantenere la continuità nelle scelte di formazione. Dopo le rotazioni e le variazioni tattiche degli ultimi match, l’allenatore sembra orientato a schierare un undici titolare simile a quello visto nella recente partita di Champions contro il PSV.
La scelta della formazione: continuità o cambiamenti?
L’importanza della stabilità
La stabilità nella formazione è cruciale, specialmente in un periodo di intensa competizione come quello attuale. Thiago MOTTA, che ha già gestito diverse situazioni, sembra propendere per una ripetizione dell’undici schierato contro il PSV, evidenziando così la necessità di coesione tra i giocatori. Questa strategia potrebbe migliorare la chimica interna della squadra, favorendo una maggiore intesa sul campo.
Possibili novità: l’inserimento di Thuram
Una delle principali novità potrebbe riguardare l’inserimento di KHALIDU THURAM, che potrebbe affiancare MANUEL LOCATELLI a centrocampo, sostituendo WESTON MCKENNIE. Questa scelta non solo apporterebbe freschezza alla linea mediana, ma potrebbe anche permettere di sfruttare meglio le caratteristiche fisiche e tecnico-tattiche di Thuram, ritenuto un giocatore in grado di fornire dinamismo e creatività.
La presenza di Thuram potrebbe risultare decisiva per la fase di impostazione del gioco e nei momenti di transizione, dove la capacità di recupero palla e successiva gestione è fondamentale. La decisione di inserire Thuram dipenderà però anche dalle condizioni fisiche e psicologiche del giocatore, e dalla valutazione che il tecnico farà sulla resilienza della squadra del Napoli, uno degli avversari più ostici del campionato italiano.
La questione di Douglas Luiz e le opzioni di panchina
Le alternative in panchina
Un altro punto interessante riguarda DOUGLAS LUIZ, il cui impiego è previsto partendo dalla panchina. Sebbene la sua qualità sia indiscutibile, il tecnico MOTTA potrebbe preferire una combinazione difensiva e di controllo a centrocampo più solida nell’immediato. Tuttavia, il coach ha chiarito che non esclude altre opzioni; infatti, potrebbero emergere ulteriori schieramenti a seconda delle dinamiche della partita.
Il tecnico ha dimostrato di avere una mentalità aperta, valutando varie soluzioni tattiche che possono essere adottate in corsa. Questo approccio dimostra la capacità di adattamento della squadra e la prontezza a rispondere sia a eventuali infortuni che alle performance dei calciatori sul campo, creando così una rosa flessibile che possa affrontare qualsiasi sfida.
L’importanza della rotazione
Infine, è essenziale sottolineare che, anche se al momento sembra esserci una tendenza verso la stabilità della formazione, la rotazione sarà sempre un aspetto preso in considerazione. La capacità di variare i giocatori utilizzati, mantenendo comunque un nucleo solido, sarà vitale per affrontare la lunga stagione di campionato e le competizioni europee. Un equilibrio ben calibrato tra titolari e riserve potrà essere decisivo nei momenti critici della stagione. La competizione interna tra i giocatori per un posto da titolare, unita alla volontà di mantenere una condizione fisica ottimale, rappresenta un aspetto fondamentale della filosofia di THIAGO MOTTA.