L’arrivo del presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach, in Italia segna un momento cruciale per l’imminente evento dei Giochi Olimpici Invernali del 2026. La visita, programmata dal 2 al 6 febbraio, rappresenta un’importante occasione per discutere i preparativi e le aspettative legate a un evento che promette di catturare l’attenzione del mondo intero. Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha rivelato che Bach sarà presente a Roma e Milano per una serie di incontri istituzionali, con particolare attenzione alla cerimonia di “One Year to go” che si terrà il 6 febbraio a Milano.
Durante la sua permanenza in Italia, Thomas Bach avrà un ricco programma di incontri. Le città di Roma e Milano saranno i principali palcoscenici di questa visita. A Roma, sono previsti incontri con funzionari governativi e istituzioni sportive per discutere le infrastrutture e i preparativi in vista dei giochi. Milano, invece, si prepara a ospitare l’evento di celebrazione che segna l’avvicinarsi dell’importante manifestazione sportiva, nella quale saranno coinvolti atleti di diverse nazioni. La scelta di queste città non è casuale: Milano e Cortina d’Ampezzo sono due delle località chiave per l’organizzazione dei giochi olimpici, ed è fondamentale che tutte le parti coinvolte siano allineate sulle strategie per rendere l’evento un successo.
Bach, che funge da ambasciatore dello sport a livello globale, ha il compito di assicurarsi che l’Italia rispetti le promesse fatte in fase di candidatura. La sua presenza è vista come un segnale di sostegno e attenzione da parte del CIO, sottolineando l’importanza di una collaborazione efficace tra le varie entità locali e internazionali coinvolte nella pianificazione e gestione dei giochi.
Durante la riunione della Giunta CONI a Taranto, Giovanni Malagò ha inoltre fornito aggiornamenti sullo stato dei preparativi per i Giochi Olimpici Invernali Giovanili del 2028, la cui assegnazione avverrà il 30 gennaio a Losanna. Il CONI ha ricevuto garanzie economiche da parte del Governo, un aspetto cruciale per affrontare le necessità finanziarie di un progetto di tale portata. Tali garanzie sono essenziali non solo per garantire l’assegnazione, ma anche per preparare un percorso solido che porti a eventi sportivi di livello internazionale.
Il sostegno economico rappresenta un passo significativo per rafforzare la candidatura italiana e assicurare che le infrastrutture siano pronte per l’arrivo degli atleta e del pubblico. I Giochi del 2028 rappresentano una valida opportunità per coinvolgere i giovani dello sport, portando avanti l’eredità dei giochi di Milano-Cortina.
Il 31 gennaio, il Ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, avrà un incontro importante con i 21 presidenti regionali del CONI in Sala Giunta al Foro Italico. Questa riunione si propone di coordinare gli sforzi a livello nazionale per garantire una preparazione ottimale in vista delle imminenti manifestazioni olimpiche. L’incontro tra il Ministro e i presidenti regionali è un ulteriore passo verso la creazione di una rete di supporto e collaborazione tra le varie regioni italiane.
Si tratta di un momento chiave per la pianificazione olimpica, che coinvolge la mobilitazione di risorse e competenze a livello locale. La partecipazione di diverse regioni è fondamentale per costruire un programma coeso, che unisca l’Italia in un grande evento di celebrazione dello sport. Con la sola mancanza di un anno ai giochi, queste discussioni saranno essenziali per garantire che ogni aspetto sia coperto e che le aspettative siano rispettate.
La visita di Thomas Bach rappresenta non solo un’ispezione formale, ma anche un’opportunità per dare slancio ai preparativi, mantenendo viva l’attenzione mondiale su ciò che l’Italia ha da offrire in termini di sport, cultura e accoglienza.