Nel cuore della Puglia, al prestigioso San Domenico Golf di Savelletri di Fasano, si è svolta la 13esima edizione del Sergio Melpignano Senior Italian Open. In questo torneo, valido per l’Italian Pro Tour e parte del Legends Tour, Thomas Gögele ha offerto una performance straordinaria che lo ha portato a vincere il titolo con un punteggio finale che ha infiammato il pubblico presente.
La straordinaria prestazione di Thomas Gögele
Il golfista tedesco Thomas Gögele ha conquistato il primo posto con un punteggio complessivo di 197 colpi, quindi 19 colpi sotto il par. Questo straordinario risultato è stato il frutto di un gioco consistente e preciso nei tre turni di gara, coronati da un 64 nel primo round, seguito da un 66 e un 67 nei successivi. La sua vittoria è stata ottenuta con un margine di tre colpi rispetto al secondo classificato, il gallese Bradley Dredge, che ha chiuso il torneo con 200 colpi, equivalenti a -16.
Gögele, 53 anni e già con 200 presenze all’attivo sull’European Tour, si è dimostrato un maestro del gioco, capace di mantenere la leadership del torneo dall’inizio fino alla fine. Il successo gli ha assicurato un premio di 60.000 euro nell’ambito di un montepremi complessivo di 400.000 euro, un risultato che dimostra il suo talento e la sua perseveranza nel circuito golfistico.
I migliori classificati e le performance italiane
Oltre al trionfo di Gögele, il torneo ha visto ottime prestazioni anche da parte di altri giocatori. Tra questi, gli inglesi Simon Griffiths e Andrew Marshall si sono piazzati ex aequo al terzo posto con un punteggio di 202 colpi . Le prestazioni degli italiani sono state meritevoli di nota: Emanuele Canonica ha chiuso in ottava posizione, con un punteggio di 206 colpi , emergendo come il miglior rappresentante azzurro in competizione.
Anche Alessandro Tadini ha brillato, classificandosi al decimo posto con 207 colpi . Posizionandosi tra i leader dopo il primo turno, Tadini ha mostrato una solida performance che ha mantenuto alta l’attenzione sul golf italiano.
La sfida tra i migliori amateur
Il torneo ha anche visto la competizione tra i 15 amateur partecipanti. In questo contesto, il britannico Nigel Williams si è affermato come il migliore, totalizzando 115 punti, superando di tre lunghezze l’italiano Ivan Passetto, che si è assicurato il secondo posto con 112 punti.
Tra gli amateur, non sono da trascurare le performance di Michele Paramatti, ex calciatore di club di prestigio come Bologna e Juventus, che ha chiuso al quinto posto con un punteggio di 108. Gli altri ex calciatori presenti, come Roberto Donadoni e Mauro Tassotti, hanno dimostrato che il talento non finisce mai: Donadoni ha finito 8° con 107 punti, mentre Tassotti ha concluso la sua esperienza in 15° posizione, con 84 punti.
L’evento, che ha richiamato golfisti e appassionati, ha celebrato non solo il talento di Gögele ma anche il crescente impatto del golf in Italia e l’interesse per competizioni di alto livello.