Tommy Hilfiger cavalca l’onda del preppy style: il fashion show sul traghetto di Staten Island

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L’ultima collezione di Tommy Hilfiger per la primavera estate 2025 riconferma l’iconico preppy style che ha caratterizzato il brand fin dalla sua nascita. Sfilando a bordo di un traghetto emblematico di New York, lo stilista rielabora le sue ispirazioni nautiche, portando sul palco un mix di eleganza e praticità. L’approccio “See Now, Buy Now” abbraccia il presente, permettendo ai fashionisti di acquistare immediatamente i capi presentati, mantenendo così il marchio al passo con le esigenze del pubblico moderno.

Il ritorno del preppy style

Origini e significato del preppy

Il termine “preppy” nasce negli anni ’70 attribuito alle generazioni più giovani delle famiglie aristocratiche WASP. Nel 1979, il giornalista Nelson Aldrich utilizzò questa denominazione in una cover story dell’Atlantic, esplorando l’estetica e il lifestyle di un’elite culturalmente e socialmente privilegiata. Il preppy style si distingue per il suo look raffinato ma accessibile, caratterizzato da capi classici come camicie button-down, maglioni a righe e pantaloni in lino. Ogni dettaglio è pensato per evocare la semplicità e la freschezza dei campus universitari della Ivy League, ma con una rielaborazione contemporanea che risponde alle tendenze attuali.

La sfilata a Staten Island

La sfilata di Tommy Hilfiger ha avuto luogo sul traghetto John F. Kennedy, un simbolo di connettività tra Manhattan e Staten Island. Questa scelta non è casuale; il traghetto rappresenta molto più di un semplice mezzo di trasporto, è un’icona della cultura newyorkese. Presentato con una colonna sonora vibrante del premio Oscar Questlove, l’evento ha mescolato l’heritage marittimo con un’atmosfera urbana. Il designer ha dichiarato: “Il preppiness ritorna ma non è mai andato fuori moda.” Questa affermazione sottolinea l’eterna attualità del preppy style, reinterpretato attraverso tessuti a righe, maglioni da pescatore e giacche da regata.

La visione creativa di Hilfiger

La tradizione incontra la modernità

Tommy Hilfiger, ora 73enne e ancora al timone creativo del marchio, ha saputo mantenere viva la sua visione del brand dopo averlo venduto a PVH nel 2010. Questa continua innovazione, unita a un forte legame con le radici della moda americana, ha fatto sì che il marchio rimanesse un punto di riferimento nel panorama fashion mondiale. L’approccio “See Now, Buy Now” consente di unire l’arte della sfilata al commercio immediato, un trend particolarmente apprezzato dai consumatori.

Collaborazioni di celebrity e moda inclusiva

In questa edizione della sfilata, Hilfiger ha coinvolto numerosi volti noti della Tommy Family, da membri di famiglie di celebrità come Patrick Schwarzenegger a star internazionali come Jisoo delle Blackpink. Questo tipo di inclusione rafforza il legame tra il marchio e la cultura pop contemporanea. A chiudere la serata, una sorprendente apparizione dei rapper Ghostface Killah, Raekwon e Method Man, testimoniando la sinergia tra moda e musica. L’interazione tra gli artisti e figure di spicco del fashion system, come Anna Wintour, offre un riflesso del dinamico e innovativo spirito di New York.

Nuove tendenze nella moda americana

L’innovazione di altri marchi

Allo stesso tempo, altre etichette di alta moda, come Alaia e Off-White, hanno scelto di sfilare a New York, riposizionandosi nel cuore pulsante della moda americana. Questa decisione sottolinea l’importanza della città non solo come capitale della moda ma anche come fonte di ispirazione creativa. Ib Kamara, nuovo direttore creativo di Off-White, ha scelto i campi di basket municipali per la sua presentazione, omaggiando le radici ghanesi di Virgil Abloh e portando un messaggio di inclusività e multiculturalismo.

La celebrazione della cultura locale

Alaia ha fatto il suo debutto al Guggenheim, creando un legame tra arte e moda che rievoca l’influenza architettonica di Frank Lloyd Wright. La scelta di Zendaya, icona di stile contemporanea, per indossare un abito ispirato proprio a questo museo, enfatizza l’unione tra scenari artistici e innovazione nel design. La moda americana sta vivendo un rinascimento, richiamando l’attenzione su storie ed esperienze che raccontano un’identità collettiva ricca di sfumature.

L’eco di questo evento di moda si sentirà a lungo, non solo per il pubblico, ma anche per gli stilisti che continueranno a rielaborare e innovare nel panorama della moda americana.

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