Il Torino Football Club è attualmente coinvolto in una dinamica strategica per rafforzare il proprio attacco, alla luce della prolungata assenza di Duvan Zapata. La società granata sta attivamente esplorando diversi profili, con un forte interesse per l’argentino Giovanni Simeone, il quale sarebbe ritenuto l’elemento giusto per ricoprire il ruolo di punta centrale. Con l’arrivo della finestra di mercato, il presidente Urbano Cairo e il direttore sportivo, Davide Vagnati, stanno concludendo una serie di valutazioni per garantire all’allenatore una rosa competitiva.
Le difficoltà per il Torino senza Duvan Zapata
L’assenza di Duvan Zapata ha avuto un impatto significativo sulle prestazioni del Torino. L’attaccante colombiano, che si è unito al club con grandi aspettative, ha subito un infortunio che lo terrà lontano dai campi di gioco per un periodo indeterminato. Questo ha spinto la dirigenza granata a considerare seriamente le opzioni disponibili sul mercato per non lasciare il reparto offensivo sguarnito. La necessità di un attaccante capace di garantire gol e presenza in area è diventata cruciale, rendendo la ricerca di Simeone ancora più pressante.
Giovanni Simeone come obiettivo principale
Il nome di Giovanni Simeone è emerso prepotentemente nelle discussioni interne del Torino. L’attaccante argentino, actualmente in forza al Verona, potrebbe rappresentare un’ottima soluzione, sia per le sue caratteristiche fisiche che tecniche. Simeone è noto per la sua abilità nel gioco aereo e la sua capacità di inserirsi nei varchi difensivi avversari. Il club granata vede in lui il potenziale per diventare il finalizzatore di riferimento e un punto di riferimento per i compagni, ritenendolo in grado di adattarsi rapidamente al gioco di squadra di Ivan Juric.
L’asse Torino-Verona: possibili scambi sul tavolo
Secondo quanto riportato da fonti locali, come il quotidiano Il Mattino, l’affare Simeone potrebbe prendere forma attraverso un’operazione di scambio. Il Torino sarebbe pronto a offrire il promettente centrocampista Samuele Ricci in cambio del Cholito. Ricci, giovane promessa del vivaio azzurro, è considerato un talento emergente e potrebbe incentivare il Verona a cedere il suo attaccante. L’idea di un trasferimento di Ricci si affianca alla volontà di Cairo di resistere a potenziali pressioni sul mercato per mantenere a disposizione del tecnico una rosa sufficientemente ampia.
Il futuro di Bonny e altri movimenti di mercato
Oltre a Simeone, il mercato del Torino è influenzato anche da altri movimenti. Uno dei nomi in ballo è quello di Bonny, attaccante del Parma. Tuttavia, le trattative per acquisirlo sembrerebbero essere fallite, costringendo il Torino a ripensare le proprie strategie. Bonny, confermato a Parma fino a giugno, non rappresenterà una soluzione immediata per le necessità offensive granata, aumentando la pressione per chiudere con successo l’affare Simeone. Al contempo, i dirigenti del Verona potrebbero trarre vantaggio da una possibile cessione di Tchatchoua, esterno di qualità che potrebbe fare cassa e permettere ulteriore manovra sul mercato.