Un episodio controverso ha colorato la prima giornata del campionato di Serie A 2024-2025, quando la tecnologia della goal line non è stata in grado di confermare un gol del TORINO in trasferta contro il MILAN. L’evento ha suscitato polemiche e discussioni tra tifosi e addetti ai lavori, evidenziando criticità riguardo all’affidabilità delle tecnologie nel calcio moderno.
Il palcoscenico segue una tradizione di rivalità accesa tra TORINO e MILAN, due delle più storiche squadre di calcio in Italia. La partita, che prometteva emozioni, ha visto il TORINO iniziare con determinazione e aggressività, cercando di sfruttare ogni opportunità per colpire i rossoneri. Alla mezz’ora del primo tempo, si è consumato un episodio che avrebbe potuto segnare la differenza.
Il momento saliente è avvenuto al 30° minuto, quando un cross preciso di Zapata ha trovato sulla sua traiettoria il colpo di testa di Bellanova. L’attaccante granata ha mirato in modo impeccabile, colpendo il pallone che si è diretto verso la porta. La sfera ha colpito il palo, rimbalzando successivamente sulla linea di porta, creando confusione tanto tra i calciatori che tra i tifosi presenti allo stadio.
Franck Kessié, difensore del MILAN, e Malick Thiaw si sono trovati in una situazione critica, e mentre Thiaw si è affrettato a liberare l’area, la goal line technology ha clamorosamente fallito nel segnalare se il pallone avesse superato o meno la linea di porta.
Con la tecnologia della goal line che non ha fornito l’assistenza necessaria, la responsabilità è ricaduta sul VAR, il sistema di assistenza video, il quale ha il compito di rivedere le decisioni cruciali durante la partita. L’arbitro Maresca, insospettito dal comportamento dei calciatori, ha deciso di consultare il VAR, che ha immediatamente iniziato a esaminare le immagini.
Dopo un’attenta analisi e diverse riprese del momento in cui la palla colpisce il palo e successivamente la linea di porta, il VAR ha confermato che il gol del TORINO era valido. Maresca ha dunque decretato la rete granata, scatenando l’entusiasmo dei supporter torinesi e suscitando un’ondata di proteste dai giocatori e dai tifosi del MILAN. L’episodio ha acceso un dibattito sul corretto utilizzo delle tecnologie nel calcio e sulla loro efficienza.
Questo curioso episodio ha sollevato interrogativi sull’affidabilità della goal line technology, sistema implementato per garantire maggiore precisione nelle decisioni arbitrali. Seppur in grado di fornire risposte spesso straordinarie, non è la prima volta che si evidenziano limiti e malfunzionamenti del sistema.
La comunità calcistica internazionale è ora chiamata a riflettere su questi eventi, cercando modi per migliorare la tecnologia esistente o, in alternativa, rivedere il protocollo da utilizzare in caso di malfunzionamento. L’episodio di Milano è emblematico di una realtà in continua evoluzione, dove le tecnologie devono adattarsi alle dinamiche veloci e complesse del gioco del calcio.
Il campionato di Serie A sta per vivere una stagione ricca di sfide, ma l’attenzione sul corretto uso della tecnologia sarà sicuramente un tema centrale e da tenere sotto osservazione.