L’infortunio dell’attaccante Duvan Zapata costringe il Torino a rivedere le proprie strategie sul mercato. Con un’importante risorsa in attacco ridotta ai minimi termini, il club granata è costretto a considerare diverse opzioni per rimpolpare il proprio organico. Secondo quanto riportato dalla stampa sportiva locale, il direttore sportivo ha già avviato delle trattative, mirando non solo a giocatori svincolati, ma anche a rinforzi in vista del prossimo gennaio.
Le prime idee sul tavolo
Dopo il grave infortunio che ha colpito Zapata, che lo terrà lontano dai campi di gioco per un periodo significativo, il Torino ha messo in fila alcune opzioni da sondare. Tra i nomi più discussi c’è quello di Mario Balotelli, attualmente senza contratto. Nonostante la sua carriera sia stata caratterizzata da alti e bassi, la sua esperienza potrebbe rivelarsi preziosa per i granata in un momento così delicato. Tuttavia, la dirigenza sta considerando di non affrettare le decisioni e di aspettare la riapertura del mercato, che avverrà a gennaio.
La strategia a lungo termine
Puntare su Balotelli rappresenterebbe una soluzione immediata, ma il Torino sembra intenzionato a realizzare investimenti più strategici e duraturi. I dirigenti granata starebbero infatti valutando opzioni che possano garantire prestazioni di livello anche in ottica futura. In particolare, due nomi sono emersi con insistenza: Giovanni Simeone e Giacomo Raspadori, entrambi attualmente in forza al Napoli, ma con ruoli marginali all’interno della squadra partenopea.
Giovanni Simeone e Giacomo Raspadori, obiettivi ambiti
Giovanni Simeone, attaccante talentuoso e versatile, ha dimostrato di avere capacità di inserimento e realizzazione. A Napoli, tuttavia, il suo utilizzo è stato limitato e rischia di non avere il minutaggio desiderato. Il Torino ha già mostrato interesse nei suoi confronti durante il mercato estivo, e ora sembra pronto a rilanciare l’offerta. Altra opzione valida è Giacomo Raspadori, giovane attaccante promettente, capace di ricoprire più ruoli in attacco, che potrebbe portare freschezza e velocità al reparto offensivo del Torino.
In cerca di altre alternative
Sebbene i nomi di Simeone e Raspadori siano in cima alla lista dei desideri, non sono gli unici. Infatti, un altro profilo che ha attirato l’attenzione della dirigenza è Andrea Pinamonti, attualmente in forza al Genoa. Pinamonti ha trovato spazio e continuità di rendimento nell’ultima stagione, risultando fondamentale nella manovra offensiva della sua squadra. La possibilità di un trasferimento al Torino potrebbe essere allettante per il giovane calciatore, anche in virtù delle ambizioni della società granata.
La situazione del mercato e le opportunità future
Con il mercato di gennaio alle porte, il Torino è chiamato a prendere decisioni strategiche che potrebbero influire significativamente sul prosieguo della stagione. Ogni mossa deve essere ponderata: non solo per colmare il vuoto lasciato da Zapata, ma anche per costruire un attacco solido e competitivo. Nonostante l’interesse per nomi di spicco e la tentazione di affrettare le scelte, la società granata sembra voler adottare un approccio calcolato, pronto a sfruttare ogni occasione che il mercato offrirà nei prossimi mesi.