A gennaio 2025, Torino sarà al centro dell’attenzione internazionale, ospitando le Universiadi, uno dei più attesi eventi sportivi dell’anno. Dal 13 al 23 gennaio, la città si trasformerà in un palcoscenico dove sfileranno circa 2500 studenti-atleti provenienti da 54 diverse nazioni, pronti a contendersi un totale di 90 titoli nelle varie discipline invernali, portando a casa oltre 500 medaglie. L’evento, denominato “Fisu World University Games Winter”, non rappresenta solo una competizione sportiva, ma un’opportunità unica di celebrare la fratellanza e l’unione tra diverse culture, il tutto all’insegna della sostenibilità.
Un’organizzazione che fa la differenza
Il movimento che accompagna le Universiadi è sostenuto da un’organizzazione che si prefigge di garantire un’adeguata integrazione e una forte presenza di valori sociali. Torino, insieme a Pinerolo, Pragelato, Torre Pellice, Bardonecchia e Sestriere, sarà il fulcro di un programma ricco di eventi sportivi ma anche di iniziative culturali. Sono previste intense giornate di gare, ma anche momenti dedicati all’arte, alla musica e a diverse espressioni culturali, invitando i partecipanti a impegnarsi non solo nello sport, ma anche nella costruzione di relazioni significative e durature.
La Cerimonia di Apertura, fissata per il 13 gennaio alle 19.30, sarà un evento di spicco, concepito da Walter Rolfo, un ingegnere e produttore noto per aver messo in scena oltre 1800 spettacoli con la sua società, Masters of Magic. Sarà Rolfo stesso a svolgere il ruolo di Maestro di Cerimonie, affiancato da professionisti del settore come Alessandro Marrazzo e Luciano Cannito. Questa inaugurazione rappresenterà il segnale di partenza di una settimana densa di emozioni, sport e opportunità di riflessione collettiva.
Un opening spettacolare che celebra la solidarietà
La magia della Cerimonia di Apertura non sarà solo un momento di intrattenimento, ma anche una forte dichiarazione sui temi attuali legati allo sport e alla socializzazione. L’evento punta a rompere le barriere imposte dalla virtualità e dai social media, per riportare al centro l’importanza dei legami umani e della collaborazione. La performance inaugurale sarà il cuore pulsante di questo messaggio, raccontando un viaggio simbolico dal mondo intero a Torino, unendo culture diverse in un linguaggio universale.
Ad allietare il pubblico ci sarà la presenza del Maestro Giovanni Allevi, che con la sua musica darà vita a momenti di intensa emozione. Non mancheranno anche le esibizioni energiche degli Psychodrummer e dei Ping Pong Pang, previsti nella scaletta. Con strumenti sportivi legati agli sport invernali, la performance si preannuncia come un mix esplosivo di percussioni e coreografie, attraendo l’attenzione di tutti i presenti.
Un programma ricco di talenti e sorprese
Il programma della serata di apertura include artisti di calibro internazionale, una vera e propria celebrazione della diversità e del talento. Il Cirque du Soleil sarà presente attraverso Tony Frebourg, celebre per il suo lavoro nello spettacolo OVO, che incanterà il pubblico con la sua performance acrobatica. Insieme a lui, il Sunshine Gospel Choir intonerà l’Inno d’Italia, creando un’atmosfera di festa e unione.
Le performances si arricchiranno delle coreografie preparate da oltre 200 volontari e 25 danzatori professionisti, rendendo l’evento ancora più affascinante. La Sfilata delle Nazioni sarà un altro momento clou, dove gli atleti si presenteranno al pubblico, celebrando l’unità tra le diverse nazioni. La cerimonia culminerà con il Giuramento degli Atleti e l’Accensione della Fiaccola, simbolo di cambiamento e speranza, gesti che uniscono sport e emozioni profonde.
Biglietti e accesso all’evento
Gli appassionati e i sostenitori dello sport possono già prenotare i biglietti per partecipare a questa serata speciale. I tagliandi sono disponibili online e presso i punti vendita fisici Viva Ticket, offrendo a tutti l’opportunità di essere parte di un capitolo significativo per la città di Torino e per il movimento sportivo internazionale. Non è solo un evento, ma un’esperienza di vita, un richiamo alla crescita personale e collettiva, a unire le persone attraverso la passione per lo sport.