Dal 27 al 29 giugno 2025, l’Autodromo di Monza si prepara a riaccogliere il Milano Monza Motor Show, l’evento automobilistico atteso da appassionati e famiglie. Dopo un anno di lavori di ammodernamento, il Mimo si presenta con un programma ricco di iniziative e con l’obiettivo di attrarre circa 200 mila visitatori. La manifestazione, che celebra l’industria automobilistica e la mobilità sostenibile, propone un connubio di intrattenimento, sperimentazione e cultura motoristica.
La ripartenza dell’evento: entusiasmo e novità
Dopo un anno di interruzione forzata, il Mimo torna a far battere il cuore degli appassionati di motori. Andrea Levi, presidente del Milano Monza Motor Show, ha espresso il proprio entusiasmo durante la presentazione avvenuta presso Palazzo Reale. “Siamo pronti a ripartire con grandissimo slancio”, ha dichiarato, rivelando che l’inaugurazione dell’evento sarà particolarmente dinamica. La cerimonia di apertura si svolgerà il 27 giugno partendo da Piazza Duca d’Aosta, di fronte alla Stazione Centrale di Milano, seguita da un suggestivo corteo di auto che percorrerà il tragitto verso Monza.
La prima giornata prevede tre giri di pista all’Autodromo, un appuntamento da non perdere per gli amanti del brivido e della velocità. Il programma dell’evento si annuncia innovativo e stimolante, offrendo l’opportunità di partecipare a test-drive, raduni internazionali di automobili e competizioni tra veicoli a guida autonoma. Tra le iniziative di spicco, si segnala il raduno delle auto Pagani da pista, che già suscita l’interesse degli appassionati e degli esperti del settore.
Incontri e competizioni: il mondo automotive in un evento
Il Mimo non è solo un’esibizione di auto, ma un’importante piattaforma di discussione e confronto sul tema della mobilità e della sostenibilità. Geronimo La Russa, presidente dell’ACI Milano, ha sottolineato l’importanza dell’evento per il settore, affermando che non si tratta soltanto di un club dedicato alle automobili, bensì di un’iniziativa che abbraccia una visione più ampia sulla mobilità integrata. L’evento si configura come un’opportunità per i professionisti del settore e gli appassionati di discutere le evoluzioni e le sfide future.
Particolare attenzione sarà dedicata alle competizioni, con il Politecnico di Milano che parteciperà come campione in carica nella gara tra veicoli autonomi. Questa sfida mette in luce l’importanza della ricerca e dello sviluppo tecnologico nel panorama automobilistico contemporaneo, rappresentando un’importante passo verso un futuro in cui i veicoli autonomi potrebbero diventare una realtà consolidata.
Milano e Monza: un connubio di sport e cultura automobilistica
Il Mimo non è soltanto un evento di richiamo a livello nazionale, ma rappresenta anche un forte valore aggiunto per Milano e Monza, che si uniscono in un’unica grande celebrazione della cultura automotive. L’assessore allo Sport del Comune di Milano, Martina Riva, ha evidenziato l’importanza di aver collaborato a stretto contatto con gli organizzatori per il successo della manifestazione. “Siamo lieti di utilizzare spazi iconici come Piazza Duca d’Aosta”, ha commentato, sottolineando come l’evento renda Milano un palcoscenico internazionale per l’esposizione di auto di valore.
Anche Carlo Abbà, assessore al Commercio di Monza, ha rimarcato il contributo del Mimo nel promuovere non solo le case automobilistiche, ma anche i progetti di ricerca e le collaborazioni tra Università di fama mondiale. Questo approccio multidimensionale offre ai visitatori un’esperienza che va oltre il semplice spettacolo di automobili, invitandoli ad immergersi in un ambiente ricco di innovazione e creatività.
La prospettiva di un evento che celebra il mondo dell’automobile in una cornice di crescente attenzione per la sostenibilità e l’innovazione tecnologica fa del Mimo un appuntamento imperdibile per tutti. Con la serietà e la passione che caratterizzano il Milano Monza Motor Show, questa edizione si preannuncia come un momento significativo per l’intero settore automobilistico.