Un passo significativo per il Comune di Torre Annunziata, che ha deciso di unirsi alla Rete Regionale Campania Città dei Bambini e delle Bambine. L’amministrazione, guidata dal sindaco Corrado Cuccurullo, ha firmato un protocollo d’intesa con il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno. Questo accordo, siglato presso Villa Falanga, rappresenta un’importante validità per portare nella città oplontina l’esperienza sviluppata nel Laboratorio Città dei Bambini, già attivo a San Giorgio a Cremano, da sempre punto di riferimento nella regione.
Il protocollo d’intesa mira a implementare una serie di politiche e iniziative che pongano i bambini al centro della progettazione urbana. Secondo il sindaco Cuccurullo, il progetto non si limita a iniziative pedagogiche, ma si configura come un cambiamento politico e culturale. L’obiettivo è quello di integrare il punto di vista dei bambini in tutte le attività amministrative, creando così una città che non solo sia più vivibile per i piccoli, ma che, di riflesso, risulti beneficiare anche per tutti i cittadini.
Cuccurullo ha sottolineato che guardare la città attraverso gli occhi dei bambini permette di rivelare una serie di esigenze e desideri spesso trascurati, aprendo le porte a una governance più autentica e inclusiva. La visione dell’amministrazione si allinea con i principi stabiliti dalla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, ratificata dall’Italia nel 1991 e coordinata a livello nazionale dall’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR.
L’adesione al progetto internazionale Città dei Bambini prevede l’attivazione di diverse iniziative concrete. Tra queste, si segnala la progettazione partecipata, il format “A scuola andiamo da soli” e l’istituzione di un “Giorno del Gioco”. Queste attività saranno gestite da un Laboratorio Comunale appositamente costituito, che collaborerà con il Laboratorio Regionale e la rete internazionale del CNR di Roma. È previsto un percorso progettuale che avrà inizio con una staffetta tra comuni, il cui primo appuntamento è fissato per la fine di settembre. Torre Annunziata sarà coinvolta nella staffetta, raccogliendo il testimone da Torre del Greco il 18 ottobre e trasmettendolo a Pompei il 23 ottobre.
Il sindaco Cuccurullo ha dichiarato che i bambini avranno la possibilità di diventare protagonisti attivi nel processo decisionale. Con l’iniziativa “A scuola ci andiamo da soli”, si intendono promuovere anche l’autonomia di movimento dei più giovani all’interno del tessuto urbano. L’amministrazione si propone, inoltre, di istituire sul territorio locale il “Giorno del Gioco”, analogamente a quanto già avviene a San Giorgio a Cremano.
L’associazione “Insieme per la Scuola” ha accolto con entusiasmo l’iniziativa del Comune di Torre Annunziata. In passato, l’associazione aveva chiesto un intervento tangibile per un Piano Urbanistico Comunale orientato a una città “a misura di bambino”. Riponendo grande fiducia nella realizzazione delle proposte di rigenerazione urbana, l’associazione auspica che gli obiettivi delineati nel protocollo d’intesa possano tradursi in azioni concrete, rendendo Torre Annunziata un luogo più accogliente e inclusivo per i più piccoli.
L’impegno della comunità e delle istituzioni si fa sempre più forte, con la ferma intenzione di creare un ambiente urbano dove i diritti dei bambini siano in primo piano, conferendo così una nuova vitalità sociale e culturale alla città.