Torre Annunziata: nuova giunta Cuccurullo adotta misure significative nell’anniversario della strage di Sant’Alessandro

Il 26 agosto 2024 segna il quarantesimo anniversario della tragica strage di Sant’Alessandro, un evento che ha segnato profondamente la comunità di Torre Annunziata. In questo contesto, il neo sindaco Corrado Cuccurullo ha tenuto la prima riunione della sua giunta presso palazzo Criscuolo, decidendo di avviare un nuovo corso per la città attraverso l’adozione di provvedimenti significativi. Tra le misure introdotte, il reddito minimo comunale e la creazione di un garante per i diritti delle persone LGBTQIA+ e per le libertà civili. Cuccurullo ha sottolineato che è fondamentale per la città ripartire dalla propria storia, che comprende anche importanti battaglie sociali e sindacali.

Un nuovo inizio per Torre Annunziata

Il contesto della riunione di giunta

La prima riunione della giunta Cuccurullo è avvenuta in un giorno simbolico per Torre Annunziata. L’allocazione della riunione nel giorno dell’anniversario della strage di Sant’Alessandro non è stata casuale. Questo tragico evento, avvenuto nel 1984 e costato la vita a otto persone, ha messo in evidenza le conseguenze devastanti della camorra nella vita quotidiana dei cittadini. Il sindaco ha sottolineato la necessità di guardare oltre questa brutta pagina della storia locale, affermando che “la storia di Torre Annunziata è fatta anche di lotte sindacali e battaglie sociali”. Cuccurullo ha voluto dare un segnale forte sulla volontà di crescita e di graduale recupero della città.

Durante la riunione, si è parlato dell’importanza di reinnestare capacità di dialogo e di partecipazione della comunità. Lo spazio di discussione e confronto deve essere aperto anche ai cittadini, che si sono sentiti spesso esclusi dalle decisioni politiche. Insomma, l’incontro ha segnato un inizio nel segno della cooperazione.

Le misure approvate e il loro significato sociale

Le misure approvate durante la riunione sono emblematiche di un cambio di rotta significativo per Torre Annunziata. L’introduzione del reddito minimo comunale di 9 euro l’ora per i contratti pubblici è un primo passo per garantire una maggiore equità sociale. Questo provvedimento non solo offre un supporto economico a chi si trova in difficoltà, ma rappresenta anche un tentativo di contrastare il lavoro precario spesso associato a situazioni di marginalità sociale. Il reddito minimo sarà una misura condivisa e applicata a livello comunale, attesa da tempo da molte categorie professionali.

In aggiunta, l’istituzione di un garante per i diritti delle persone LGBTQIA+ e per le libertà civili costituisce un segnale forte di inclusività e di attenzione verso il rispetto dei diritti umani. Questo ruolo sarà fondamentale nel garantire che tutti i cittadini possano godere dei propri diritti senza timori di discriminazione. Cuccurullo ha messo in evidenza l’importanza di far sentire ogni persona protetta e sostenuta nella propria identità, promuovendo così un clima di maggiore accettazione sociale.

La visione del sindaco Cuccurullo per il futuro della città

Il ruolo della storia nella pianificazione futura

Il neo sindaco Corrado Cuccurullo ha una visione ambiziosa per il futuro di Torre Annunziata, che riporta ai valori di solidarietà e giustizia sociale. Nell’ottica della sua amministrazione, la storia della città diventa una risorsa fondamentale per costruire un’identità collettiva nel segno della rinascita. Cuccurullo ha invitato tutti a non dimenticare le battaglie sociali già intraprese da chi ha preceduto la sua amministrazione e a ripartire da quelle per affrontare le sfide future. Per lui, la riunione della giunta in tale data è un modo per onorare le vittime della strage e, al contempo, rinnovare la fiducia della cittadinanza nel cambiamento.

Alla ricerca di un rinnovato spirito di comunità

Il sindaco ha manifestato l’intenzione di promuovere un forte legame tra l’amministrazione e i cittadini. Le nuove misure, come il reddito minimo e la creazione del garante per i diritti, sono solo l’inizio di un programma che intende riunire i diversi gruppi sociali, creando un clima di cooperazione per il bene comune. È fondamentale che i cittadini sentano di avere uno spazio di partecipazione attiva. Su queste basi, Cuccurullo auspica una Torre Annunziata che non solo si lasci alle spalle le ombre del passato, ma che guardi con speranza e unità al futuro.

Published by
Redazione