Un evento significativo ha avuto luogo a Torre del Greco, dove la comunità ha riconosciuto l’impegno di 33 individui che hanno contribuito, in vari modi, alla storica processione dell’Immacolata. La cerimonia si è svolta sabato 30 novembre presso la basilica di Santa Croce, alla presenza del parroco don Giosuè Lombardo, insieme ai responsabili dei portatori del carro, Andrea D’Urzo e Raimondo Mennella. Questo gesto non solo celebra il valore della tradizione, ma anche il profondo legame dei torresi con la loro protettrice.
La cerimonia di investitura dei Cavalieri
Durante una suggestiva serata nella basilica di Santa Croce, i 33 nuovi Cavalieri dell’Immacolata hanno ricevuto un’importante onorificenza dal parroco don Giosuè Lombardo. Questa investitura è un riconoscimento riservato a coloro che hanno mostrato un costante impegno nei confronti della processione, un evento che dal 1861 segna la devozione della comunità verso la Madonna.
Il parroco ha sottolineato l’importanza della cerimonia e il valore della partecipazione alla processione, invitando gli insigniti a riflettere sui tanti anni di dedicata attività. Molti di loro hanno portato a spalla il carro dell’Immacolata per oltre cinquant’anni, un segno tangibile di fede e di attaccamento alla tradizione. L’assegnazione del titolo di Cavaliere rappresenta un riconoscimento solenne che consente a questi individui di sentirsi parte di una grande famiglia, anche ora che, per ragioni di salute o di età, non sono più in grado di sollevare fisicamente il carro.
Riconoscimento per portatori e collaboratori
La tradizione della processione non può essere mantenuta viva senza il prezioso contributo di tutti coloro che, seppur in modo meno visibile, rendono possibile il suo svolgimento. Accanto ai portatori, che ogni 8 dicembre affrontano una prova di forza e devozione, ci sono anche molti ‘amici della processione’ che operano dietro le quinte. Questi individui, che collaborano nei preparativi e nella logistica, sono stati ugualmente celebrati durante la cerimonia.
Il parroco ha voluto rendere omaggio in particolare ai portatori, esprimendo gratitudine per la loro dedizione nel portare la Madonna in trionfo. Un encomio speciale è stato dedicato a coloro che, pur non essendo più in grado di partecipare fisicamente, continuano a mantenere viva la tradizione nel loro cuore. La cerimonia si è trasformata in un momento di riflessione sulla continuità della fede e delle tradizioni in un contesto che sta cambiando rapidamente a causa delle nuove esigenze sociali e normative.
I nomi dei nuovi Cavalieri dell’Immacolata
L’investitura ha visto un’ampia partecipazione di nomi illustri, inclusi membri delle forze dell’ordine e figure storiche della comunità. Ogni nuovo Cavaliere ha ricevuto una medaglia commemorativa, una pergamena con il proprio nome e una preghiera, oltre a un libro dedicato del compianto prof. Raffaele De Maio, un noto scenografo e artista locale che ha contribuito a realizzare numerosi carri per l’Immacolata.
Tra i rappresentanti delle forze dell’ordine insigniti del titolo figurano Francesco Di Maio, comandante dei Carabinieri, e Francesco Martire, sovrintendente della Polizia di Stato. Inoltre, numerosi portatori storici sono stati celebrati, tra cui Giuseppe Ausiello e Pasquale Cigliano, simboli di una tradizione che continua a essere un pilastro della cultura torrese.
Questa celebrazione non è solo una commemorazione del passato, ma rappresenta anche un rinnovato impegno per la comunità di Torre del Greco nel mantenere viva la tradizione della processione dell’Immacolata, un evento che continua a legare uomini, donne e famiglie attorno ai valori della fede e della condivisione.