Un episodio inaspettato si è verificato a Torre del Greco il 30 ottobre 2024, quando circa venti persone, tra cui molte anziane, si sono ritrovate bloccate all’interno del cimitero comunale al termine delle ore di apertura. Questo evento ha attirato l’attenzione della comunità, generando reazioni sui social e interrogativi sugli orari di chiusura. L’accaduto ha avuto luogo all’indomani delle celebrazioni per la Commemorazione dei Defunti, un periodo particolarmente significativo per molti cittadini.
Poco dopo le ore 15, orario di chiusura standard, un gruppo di cittadini ha constatato con sorpresa la chiusura dei cancelli, rimanendo imprigionato all’interno del cimitero comunale di Torre del Greco. Le uscite di via del Cimitero e di via San Giuseppe alle Paludi erano risultate inaccessibili, con cancelli chiusi e una catena di sicurezza che ha accentuato la sensazione di essere intrappolati. Questo episodio ha suscitato preoccupazione ma anche un certo fermento sui social media, dove le testimonianze di chi si trovava all’interno sono rapidamente circolate.
Dopo circa 25 minuti di attesa e di ansia tra i presenti, gli addetti comunali sono intervenuti per aprire i cancelli e liberare le persone. Sebbene la situazione sia stata risolta senza gravi conseguenze, l’episodio ha sollevato interrogativi sull’organizzazione dei servizi e sulla comunicazione degli orari di apertura speciali, tipici di questo periodo dell’anno dedicato alla commemorazione dei defunti.
Il cimitero comunale di Torre del Greco segue un orario di apertura regolare tutti i giorni, eccetto il martedì, dalle 7.00 alle 15.00. Tuttavia, nel periodo della Commemorazione dei Defunti, solitamente gli orari vengono prolungati per consentire un maggiore afflusso di visitatori, in particolare nei giorni del 31 ottobre, 1 e 2 novembre. La questione degli orari di apertura è stata confermata anche dal sito web ufficiale del comune, che specifica queste variazioni in prossimità della commemorazione.
Il malinteso relativo alla chiusura anticipata del 30 ottobre è emerso in seguito a dichiarazioni di alcuni cittadini, che hanno riportato di aver visto un avviso che indicava un prolungamento dell’orario di apertura fino alle 17. Tuttavia, un video diffuso su TikTok ha evidenziato la confusione: in esso, un cittadino mostrava un’indicazione errata che riguardava un cartello di divieto di sosta, il quale non riguardava le aperture del cimitero.
All’origine di questo “pasticcio” potrebbe esserci stata una comunicazione poco chiara riguardo agli orari. L’ordinanza n.69 del 22 ottobre del comune stabilisce che l’orario di chiusura viene effettivamente esteso fino alle 17 solo nei giorni 31 ottobre, 1 e 2 novembre. Sul fronte social, però, è circolato un avviso che sembrava includere il 30 ottobre fra i giorni con apertura prolungata. Questo ha generato confusione non solo tra i cittadini ma anche su piattaforme come Google, dove l’orario consueto di chiusura indicato era rimasto quello delle 15.
La disinformazione creata da questa situazione ha messo in evidenza le lacune nella comunicazione pubblica, particolarmente in occasioni così significative per la comunità. Gli attimi di panico vissuti dai cittadini si sono trasformati in episodi di ironia sui social, dove la situazione è stata paragonata alla celebre poesia di Totò, “‘A livella”, dando così un tocco di leggerezza a un evento altrimenti potenzialmente drammatico.