La periferia sud di Torre del Greco si trova ad affrontare un grave stato di abbandono. Tra aree trascurate, rifiuti e mancanza di manutenzione, la situazione nella zona compresa tra la Litoranea e i confini con Trecase e Torre Annunziata è preoccupante. Il consigliere di opposizione Michele Langella ha recentemente denunciato queste problematiche, mettendo in luce la trascuratezza da parte dell’amministrazione comunale e l’inefficienza nella gestione del territorio.
La situazione della periferia di Torre del Greco è caratterizzata da un paesaggio desolante, con erbacce impenetrabili e cumuli di spazzatura che segnano il territorio. Le strade sono abbandonate e sembra mancare del tutto una programmazione per il recupero delle aree degradate. Langella ha osservato che, nonostante le promesse di un cambiamento da parte dell’amministrazione, i problemi di manutenzione non sono stati risolti.
Il consigliere ha commentato: “Non è moralmente giusto ignorare che questi problemi perdurano. Le promesse fatte dalla maggioranza di attuare un cambio di passo rispetto alle precedenti gestioni sono rimaste disattese.” Langella ha espresso il suo rammarico per il fatto che la bellezza della Litoranea, che potrebbe rappresentare un punto di attrazione turistica, sia in contrasto così fortemente con la realtà di abbandono che regna nelle aree limitrofe. Da quasi un anno, non ci sono state operazioni di diserbo nelle zone periferiche, e la potatura degli alberi è stata trascurata, creando situazioni di pericolo per i cittadini.
Uno dei punti critici sottolineati da Langella è il parcheggio di via Crescenzo Mazza, che si presenta in condizioni raccapriccianti, con rifiuti di ogni tipo e persino uniformi lasciate abbandonate. Questo parcheggio, un tempo destinato alla sosta, è diventato un simbolo dell’abbandono e della mancanza di attenzione delle istituzioni.
Michele Langella ha ricordato che, sotto l’amministrazione precedente di Palomba, era stato pianificato un progetto di riqualificazione dell’area, che includeva anche l’installazione di una casetta per l’acqua potabile. Anche la proposta di aprire una fermata delle Ferrovie dello Stato nella stessa zona è stata ripresa, ma mancano informazioni aggiornate sul suo stato attuale. Langella ha dichiarato: “Questo parcheggio è il simbolo dell’incongruenza dell’amministrazione comunale. Riflette lo stato di abbandono di tutta la periferia.”
Nonostante gli aspetti negativi, ci sono segnali di speranza per il futuro della periferia di Torre del Greco. Langella ha ricevuto feedback positivi dal sindaco Mennella riguardo a future iniziative di riqualificazione. È previsto l’inizio di lavori di restyling, che comprenderanno l’allargamento dei marciapiedi e la creazione di piste ciclabili, contribuendo a migliorare l’impatto visivo e funzionale della Litoranea.
Langella ha espresso un certo ottimismo, affermando che il sindaco ha mostrato attenzione alle criticità sollevate e che è in programma il ripristino del servizio di diserbo per tutta la città, a partire proprio dalle aree periferiche. “Ci aspettiamo che questi progetti non subiscano ritardi e che la situazione di degrado possa diventare solo un triste ricordo,” ha concluso il consigliere, sottolineando l’importanza di un intervento tempestivo e mirato.