Il Comune di Torre del Greco ha messo in campo una proposta entusiasta per promuovere la cultura attraverso il libro. È stato approvato l’atto di indirizzo per il progetto “Libri in movimento”, un’iniziativa che punta a coinvolgere i cittadini in un’autentica rivoluzione culturale, attraverso la creazione di spazi dedicati allo scambio gratuito di libri. Stiamo parlando di un’idea già adottata in molte realtà in tutto il mondo, che mira a creare un circolo virtuoso di condivisione e apprendimento.
Cos’è il bookcrossing e come prenderà forma a Torre del Greco
Il bookcrossing è un concetto semplice ma profondamente significativo: consiste nella possibilità di lasciare un libro letto per altri e nel contempo prendersi un libro da leggere senza alcun vincolo economico. A Torre del Greco, l’idea sta per concretizzarsi grazie al progetto del Movimento 5 Stelle. “Libri in movimento” punta a installare delle “casette-librerie” in punti strategici della città, dove i cittadini potranno donare e prelevare libri liberamente. Questo scambio non solo promuove la lettura, ma anche un senso di comunità, arricchendo il tessuto sociale locale.
Le casette saranno progettate affinché possano ospitare libri di ogni genere e formato, rendendo il reading accessibile a tutti, inclusi bambini e adolescenti. Per garantire che le casette siano attraenti e funzionali, il progetto garantirà anche un coinvolgimento attivo delle scuole e delle associazioni locali, rendendo la realizzazione delle strutture un’opportunità di apprendimento e di integrazione per tutte le parti coinvolte.
Il coinvolgimento delle scuole e delle associazioni locali
Il progetto “Libri in movimento” rappresenta una vera e propria chiamata all’azione per le scuole, le associazioni e i laboratori creativi di Torre del Greco. Il gruppo di lavoro, guidato dal prof. Aniello Palomba e composto da figure del calibro della prof.ssa Maria Iovine e dell’arch. Cristina Magliulo, prevede di utilizzare materiali di riciclo per creare le casette. Questo approccio non solo riduce i costi per il Comune, ma promuove anche l’ecosostenibilità e la responsabilità ambientale tra i giovani.
Luigi Gallo, referente locale del Movimento 5 Stelle, sottolinea l’importanza della condivisione culturale: “La cultura è un bene prezioso e con questa iniziativa vogliamo renderla accessibile a tutti.” La delibera adottata dall’assessore Laura Vitiello mirerà a garantire che ciascuna fase del progetto venga realizzata in modo collaborativo e innovativo.
I luoghi di installazione delle casette-librerie e il loro impatto sociale
Le casette-librerie verranno collocate in luoghi di elevato transito, quali le stazioni della Circumvesuviana, i parchi pubblici e le aree portuali. L’idea è che questi spazi diventino non solo un punto di riferimento per gli amanti della lettura, ma anche centri di aggregazione sociale. Immaginare le persone che si ritrovano nei parchi a scambiarsi libri è un’immagine potente che accentua l’identità culturale della città.
In questo modo, “Libri in movimento” non si limiterà semplicemente a promuovere un gesto di scambio, ma si proporrà di essere un catalizzatore per eventi e iniziative che possano stimolare l’interesse e la curiosità verso la lettura e le arti in generale. La speranza è che queste casette possano diventare dei veri e propri “nidi di cultura”, dove il sapere viene condiviso e i rapporti tra le persone si intensificano.
L’iniziativa del bookcrossing a Torre del Greco non è solo un progetto locale, ma un passo verso una città più unita, accogliente e aperta alle nuove idee. Con un programma che unisce lettura, sostenibilità e collaborazione, il comune si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella sua storia culturale.