L’11 novembre segna un momento cruciale nella memoria della comunità di Ponticelli: il 35esimo anniversario della strage del Bar Sayonara, un evento tragico che ha devastato non solo le famiglie delle vittime ma anche l’intero quartiere. Oggi, a distanza di decenni, la memoria di Gaetano De Cicco, Salvatore Benaglia, Domenico Guarracino e Gaetano Di Nocera continua a rivivere tra le nuove generazioni. Per onorare queste vite perse e promuovere la riflessione su temi di giustizia, legalità e lotta alla violenza, il presidio di Libera Ponticelli ha organizzato una panoramica di eventi che coinvolgono soggetti locali e scuole.
Per commemorare questo anniversario, Libera Ponticelli, assieme a diverse realtà locali, ha pianificato oltre 20 incontri e laboratori aperti a tutta la cittadinanza, con un focus sui giovani. Questi eventi si svolgeranno presso il centro polifunzionale Ciro Colonna e la biblioteca Grazia Deledda. Attraverso workshop interattivi e confronti, si mira a sensibilizzare i partecipanti sulla necessità di mantenere viva la memoria storica e impegnarsi attivamente per il futuro.
L’idea è quella di costruire un ponte tra le generazioni, affinché i più giovani comprendano l’importanza della legalità e dell’impegno civile. La scelta di coinvolgere le scuole si rivela fondamentale in questo contesto, poiché l’educazione rappresenta un elemento chiave nella formazione di cittadini consapevoli.
Inoltre, il programma commemorativo culminerà con un corteo che si snoderà tra le strade del quartiere. L’appuntamento, previsto per le ore 10, partirà dall’angolo tra viale Margherita e via Argine e si concluderà alle 12 in piazzetta Egizio Sandomenico. Questa manifestazione non sarà solo un momento di ricordo, ma un’occasione per riaffermare il valore della comunità e della solidarietà.
Durante la giornata, verrà presentato il progetto Pro Memoria del collettivo LunAzione, che prevede l’installazione di cinque promemoria metallici in spazi pubblici, dotati di QR code. Questi codici rimandano a testimonianze dei parenti delle vittime della strage, un modo per mantenere vivo il legame con il passato, rendendo accessibili e condivisibili le storie personali. Questa iniziativa artistica ha come obiettivo non solo di onorare le vittime, ma anche di offrire uno strumento di riflessione collettiva.
In aggiunta, nel pomeriggio, presso la Casa del popolo di Ponticelli, è previsto un incontro per la presentazione del podcast “Sei Città”, realizzato da Storielibere nell’ambito del progetto Present 4 Future, che gode del finanziamento di BPER e del supporto del Gruppo Abele. Questo podcast si propone di approfondire le storie di impegno e resistenza di comunità come quella di Ponticelli, contribuendo a una narrato che sfida l’indifferenza e valorizza il cambiamento sociale.
L’anniversario della strage del Bar Sayonara non rappresenta solo un ricordo doloroso, ma costituisce anche un richiamo all’unità e all’impegno della comunità. I volontari del presidio di Libera Ponticelli hanno sottolineato l’importanza di una partecipazione attiva da parte dei cittadini, invitando tutti a unirsi in un coro di solidarietà e giustizia. “Vogliamo trasformare questo momento di riflessione in un impulso concreto per un futuro più giusto e sicuro,” affermano gli organizzatori.
L’invito è chiaro: per tramandare la memoria e promuovere un cambiamento, la presenza attiva e il sostegno della comunità sono fondamentali. Partecipare a queste iniziative non è solo un tributo alle vittime, ma anche un passo verso un impegno collettivo per una società migliore.