Tragedia a Casalduni: il sindaco perde il figlio Gabriele all’età di 21 anni

Un grave lutto ha colpito la comunità di Casalduni, un comune in provincia di Benevento, portando un’ondata di sgomento tra i cittadini campani. Gabriele Iacovella, il giovane figlio del sindaco Pasquale Iacovella, è venuto a mancare prematuramente a causa di una grave malattia, lasciando un vuoto incolmabile nella vita della sua famiglia e nel cuore della comunità locale.

La battaglia di Gabriele e il messaggio del sindaco

Gabriele Iacovella ha affrontato una terribile malattia che lo ha portato a una lotta strenua e coraggiosa, seguita da una serie di interventi medici presso alcune delle migliori strutture ospedaliere italiane, come il San Pio, il Gemelli e il Bambino Gesù. Il sindaco, Pasquale Iacovella, ha condiviso un commovente messaggio su social media, descrivendo la lotta del figlio come una partita a calcio, in cui hanno “giocato fino alla fine, tempi regolamentari, supplementari, rigori”. Con parole toccanti, ha voluto immortalare la memoria di Gabriele, affermando che, ora, il giovane è “libero di poter volare alto come fanno le aquile”. Questo tributo si è trasformato in un’invocazione alla riflessione sull’importanza della vita, dei valori e dell’amore.

I funerali e il lutto cittadino

La comunità di Casalduni ha mostrato il suo sostegno nei momenti di grande dolore per la famiglia Iacovella. Oggi, alle 15, si svolgeranno i funerali di Gabriele presso la chiesa di Santa Maria degli Angeli. Per onorare la memoria del giovane, è stato proclamato il lutto cittadino, un gesto che sottolinea la rilevanza della perdita non solo per la famiglia, ma per l’intera comunità. La decisione di esprimere il lutto a livello cittadino è stata accolta con profonda emozione, dimostrando l’unità e la sensibilità della popolazione di Casalduni.

La solidarietà della comunità e delle istituzioni

In queste ore di profondo dolore, non sono mancate le manifestazioni di affetto e vicinanza da parte delle istituzioni e dei cittadini. Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha espresso la sua solidarietà al collega, sottolineando quanto sia “devastante e innaturale” la perdita di un figlio. Ha enfatizzato che “tutte le strade sono state tentate” per salvare la vita a Gabriele, riconoscendo la lotta intrapresa dalla famiglia. Mastella ha anche elogiato il gesto di donare gli organi del giovane, un atto di grande valore umano, sottolineando la nobiltà d’animo della famiglia Iacovella.

Anche lo zio di Gabriele ha condiviso un messaggio di cordoglio sui social, riflettendo su quanto possa essere difficile accettare una perdita così ingiusta. Ha parlato della forza della famiglia, che trova nei valori del bene e dell’amore il sostegno necessario in momenti così tragici. Questo sentirsi uniti nel dolore ha unito ulteriormente la comunità, creando un legame di solidarietà che trascende la singola perdita, trasformandola in un richiamo collettivo alla riflessione sulla vita e sui suoi valori fondamentali.

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Redazione