Le recenti notizie dalla Campania raccontano di un grave incidente avvenuto a Saviano, dove un’esplosione ha portato al crollo di una palazzina. Tra le vittime della tragedia, Gennaro Rosalio Zotto, un bambino di soli due anni, è uno dei due superstiti e attualmente le sue condizioni di salute stanno mostrando segnali di miglioramento. La situazione, tragicamente critica per numerosi membri della sua famiglia, è emersa durante le operazioni di soccorso, nel contesto di cui si prospettano sviluppi significativi.
La mattina del 22 settembre, un’esplosione causata da una bombola del gas ha messo in ginocchio una palazzina rialzata a Saviano, portando al crollo dell’intero edificio. L’esplosione ha avuto effetti devastanti, coinvolgendo più famiglie e causando la morte di quattro persone. Tra le vittime, la nonna Autilia, ottantenne, e la madre di Gennaro, Vincenza, di 41 anni, insieme ai suoi due figli, Autilia Pia di 4 anni e Giuseppe di 6 anni. I corpi sono stati rinvenuti solo dopo lunghe operazioni di soccorso, che hanno visto in azione vigili del fuoco e squadre di emergenza fino a tarda notte.
Le operazioni di soccorso sono state complesse e articolate, a causa delle macerie e della precarietà della struttura rimasta in piedi. I soccorritori hanno lavorato instancabilmente per cercare eventuali superstiti e recuperare i corpi delle vittime. La scena è stata drammatica e ha messo in evidenza il rischio legato a incidenti di questa natura, richiamando l’attenzione su questioni di sicurezza domestica e manutenzione degli impianti. In un contesto di emergenza, tutte le risorse disponibili sono state mobilitate per rispondere a una situazione senza precedenti.
Il piccolo Gennaro Zotto, uno dei due sopravvissuti all’incidente, è attualmente ricoverato presso l’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. Le ultime notizie sul suo stato di salute sono incoraggianti: dopo una prima notte difficile, i medici hanno comunicato che le sue condizioni cliniche stanno migliorando. Gennaro ha subito un lieve trauma cranico e traumi agli organi interni, ma contrariamente a quanto inizialmente temuto, non ha riportato fratture, in particolare al femore.
La prognosi per Gennaro appare favorevole e i medici sono ottimisti riguardo al suo recupero, sottolineando come la risposta del piccolo alle terapie stia dando risultati positivi. Il bambino resta sotto osservazione per garantire che non sorgano complicazioni aggiuntive e per monitorare il suo progresso nel convalescere da questo traumatico evento.
Antonio Zotto, padre di Gennaro, è l’altro superstite dell’incidente. Attualmente ricoverato al Centro Grandi Ustionati dell’ospedale Cardarelli, la sua situazione è complessa. I medici hanno dichiarato che la sua prognosi è riservata, a causa delle ferite riportate nell’esplosione. Il personale sanitario sta seguendo il caso con grande attenzione, ma non ha ancora rilasciato dettagli specifici sulle sue possibilità di ripresa.
La comunità di Saviano è in lutto per la perdita di vite umane e si stringe attorno ai sopravvissuti. Sono stati avviati diversi incontri per supportare la famiglia Zotto e fornire assistenza, sia materiale che psicologica, ai familiari e agli amici delle vittime. Il gesto di solidarietà ha evidenziato l’importanza del supporto comunitario in momenti di crisi come questo.