Un grave incidente ha colpito la comunità di Saviano, in provincia di Napoli, dove un crollo di una palazzina ha causato la morte di quattro membri di una famiglia. Antonio Zotto, padre di due bambini, è attualmente ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale Antonio Cardarelli di Napoli, mentre il suo bimbo di due anni è sotto osservazione. Le indagini sull’accaduto sono in corso, con ipotesi riguardanti una fuga di gas come possibile causa dell’esplosione.
Antonio Zotto, 40 anni, è attualmente ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Centro Grandi Ustionati dell’Ospedale Cardarelli. A seguito del crollo della palazzina, Zotto ha subito ustioni profonde che interessano il 35% del corpo, nonché un trauma pneumotoracico e fratture costali. Al momento, è intubato e sedato, con prognosi riservata. Il personale medico del Cardarelli ha descritto le sue condizioni come critiche, richiedendo un monitoraggio costante.
La devastante esplosione avvenuta nella mattinata di ieri ha portato alla morte di quattro persone che vivevano nell’abitazione di via Tappia 5. Tra le vittime ci sono la moglie di Antonio, Vincenza Spadafora, di 41 anni, e i suoi due figli, di 4 e 6 anni. A queste si aggiunge la nonna della famiglia, Autilia Ambrosino, di 79 anni. Il dramma ha scosso l’intera comunità locale, con espressioni di cordoglio da parte di molti cittadini e autorità.
Il figlio di 2 anni di Antonio Zotto è attualmente ricoverato presso il reparto di chirurgia pediatrica dell’Ospedale Santobono di Napoli. Contrariamente alle aspettative, il piccolo non presenta fratture di femore, ma ha riportato alcune lesioni agli organi interni e una lieve contusione polmonare, attribuibili all’impatto del crollo. Nonostante il suo ricovero, le sue condizioni non sono ritenute critiche e non è in prognosi riservata, ma resta sotto attenta osservazione dei medici.
Il Dottor Giovanni Gaglione, responsabile del reparto, sta seguendo il caso con la massima attenzione. La priorità del personale sanitario è di garantire al piccolo il miglior recupero possibile. La famiglia Zotto, già gravemente colpita dalla tragedia, viene supportata da assistenti sociali e psicologi dell’ospedale, per affrontare il delicato momento che stanno vivendo.
Le indagini riguardanti il crollo della palazzina sono affidate alla Polizia di Stato e ai Vigili del Fuoco. Secondo le prime informazioni, l’esplosione potrebbe essere stata causata da una fuga di gas avvenuta all’interno dell’abitazione. Sono in corso accertamenti per verificare la dinamica del disastro e individuare eventuali responsabilità.
L’accaduto ha riportato l’attenzione sui rischi legati alla sicurezza degli edifici e sull’importanza di attività di prevenzione e controllo delle strutture abitative. Le autorità competenti potrebbero avviare ispezioni su altre palazzine della zona per evitare future tragedie simili. I residenti si dicono preoccupati e chiedono maggiore attenzione alle misure di sicurezza nei condomini.
Il dramma di Saviano continua a scuotere gli animi e richiede una riflessione approfondita sulle problematiche che investono la sicurezza delle abitazioni e il benessere delle famiglie italiane.