Un evento drammatico ha colpito il borgo di Scala, in Costiera Amalfitana, dove una neonata di soli sei mesi è morta tragicamente dopo un malore improvviso. La notizia ha lasciato la comunità sgomenta e in lutto, una situazione difficile da accettare che parla del dolore della perdita prematura di una vita così giovane.
Il drammatico episodio si è verificato nella mattinata del 14 gennaio. Secondo le prime ricostruzioni, la madre della bambina, una farmacista di 36 anni, ha notato un malessere nella sua neonata pochi minuti dopo averla allattata. Accorgendosi della gravità della situazione, ha subito allertato i soccorsi, chiamando il numero di emergenza 118. Purtroppo, quando gli operatori sanitari sono giunti sul luogo, non hanno potuto fare altro che costatare il decesso della piccola.
Le autorità, inclusi i carabinieri della compagnia di Agropoli, sono intervenuti per effettuare i rilievi di rito, operazione necessaria in casi del genere. La procura di Salerno, che ha competenza territoriale sull’accaduto, ha aperto un’inchiesta per fare luce sulla tragedia e ha disposto che venga eseguita un’autopsia per capire le cause della morte della neonata. Al momento, non ci sono ipotesi di reato, lasciando la comunità in uno stato di confusione e smarrimento.
Il dolore per la perdita della neonata ha spinto il sindaco di Scala, Ivana Bottone, a proclamare il lutto cittadino. In una commovente dichiarazione, la prima cittadina ha espresso il profondo tumulto emotivo vissuto dalla comunità a seguito di questa situazione tragica. “La nostra comunità è stata scossa da un profondo e lacerante dolore per l’improvvisa morte della piccola,” ha dichiarato il sindaco. “Una notizia straziante, rispetto alla quale non ci sono parole, ma solo silenzio e raccoglimento.”
Il sindaco ha voluto anche manifestare la propria vicinanza ai genitori e ai familiari della neonata, augurando loro di trovare conforto nei ricordi e nella memoria della vita della piccola. La comunità si stringe attorno ai genitori, nella speranza che possano affrontare il dolore in modo solidale. Ivana Bottone ha informato che in occasione del funerale sarà proclamato lutto cittadino, un gesto simbolico per rendere omaggio a una vita che si spegne così prematuramente. “Buon viaggio dolce Anita,” ha concluso il sindaco, esprimendo con queste parole tutto il dolore e l’affetto della cittadinanza.
In un contesto già critico, la morte della neonata rappresenta una ferita che di certo richiederà del tempo per essere elaborata, segnando indelebilmente la comunità di Scala. Mentre gli inquirenti continuano le indagini, la gente del posto vive un momento di profondo raccoglimento e tristezza, consapevole che eventi simili lasciano cicatrici invisibili ma tuttavia palpabili nel tessuto sociale.