Un recente episodio di grave imprudenza e congestione del traffico ha acceso i riflettori sulla situazione di piazza degli Artisti, nel quartiere collinare di Napoli. Nei giorni scorsi, una signora è stata investita da un veicolo mentre attraversava la strada. Questo incidente ha reso evidente le problematiche legate alla viabilità e alla sicurezza nella zona, già segnalate da residenti e commercianti. A mettere nuovamente in evidenza la gravità della situazione è Gennaro Capodanno, ingegnere e presidente del Comitato Valori collinari, che ha richiamato l’attenzione sull’impatto delle restrizioni del traffico.
La congestione del traffico e le emergenze mediche
L’ultimo episodio che ha destato preoccupazione riguarda un’ambulanza del 118 che, allertata per un’emergenza, si è trovata bloccata nel traffico di via Recco. Nonostante il suono delle sirene, il veicolo di soccorso non è riuscito a proseguire perché ostacolato da una fila indiana di auto e motocicli parcheggiati in modo irregolare. La situazione è stata aggravata dalla mancanza di controlli da parte della polizia municipale, che avrebbe potuto garantire un passaggio agevole per i mezzi di emergenza.
La viabilità attuale, con il divieto di transito a piazza degli Artisti, ha generato uno scenario dove il passaggio dei veicoli è diventato rischioso e difficile. Gli automobilisti si vedono costretti a cercare percorsi alternativi, finendo per incanalarsi su via Recco, che diventa l’unica via percorribile. Il transito costante di mezzi ha così creato un notevole stress sia per i veicoli sia per i pedoni, rendendo l’attraversamento della piazza un’operazione rischiosa.
Capodanno ha sottolineato l’assurdità della situazione, evidenziando come il traffico assiduo in via Recco contribuisca a livelli elevati di inquinamento acustico e atmosferico, minando la qualità della vita degli abitanti della zona. In questo contesto, il rischio di ulteriori incidenti è più che mai concreto.
Le conseguenze delle restrizioni al traffico
Il divieto di transito a piazza degli Artisti, imposto dalla municipalità collinare, sta generando un malcontento diffuso tra i cittadini. La decisione di interrompere la viabilità in una delle aree più frequentate della città è stata criticata per non aver preso in considerazione le conseguenze pratiche per gli automobilisti e i residenti. Con l’assenza di una corretta gestione del traffico, le strade alternative diventano saturate e caotiche.
La chiusura ha indotto un cambiamento radicale nei flussi di traffico, costringendo le auto ad affollarsi su via Recco, dove la situazione è già complessa a causa delle soste irregolari e delle occupazioni di suolo pubblico da parte di negozi e ristoranti. I pedoni, nel tentativo di attraversare, spesso si ritrovano a dover zigzagare tra le auto, esponendosi a seri pericoli.
Inoltre, l’intervento dell’ingegnere Capodanno ha evidenziato anche l’assenza di una vigilanza urbana costante. I vigili urbani, prima presenti nella zona, mancano, mentre una rotatoria artificiale, installata all’imbocco di via Tino di Camaino, ha solo complicato ulteriormente la situazione. Questi elementi hanno determinato un’occupazione inadeguata dello spazio e hanno contribuito a un clima di frustrazione e insoddisfazione tra i cittadini.
Appelli per un intervento risolutivo
Le richieste di un rapido intervento da parte dell’amministrazione comunale sono sempre più pressanti. Capodanno ha esortato a ripristinare la viabilità preesistente a piazza degli Artisti, sostenendo che il ritorno alla situazione precedente è fondamentale per la sicurezza dei cittadini e il buon funzionamento del traffico. A suo avviso, è cruciale anche un aumento della presenza e del controllo da parte degli agenti della polizia municipale, affinché possano intervenire in caso di emergenze e mantenere l’ordine.
Inoltre, Capodanno ha suggerito di mettere in atto un’indagine per valutare le conseguenze delle attuali restrizioni e garantire la salute e la sicurezza dei cittadini. Con l’atto di incoraggiamento indirizzato al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, Nicola Gratteri, la questione è stata portata all’attenzione delle autorità competenti, sottolineando l’importanza di trovare una soluzione e rispondere alle necessità della comunità .
La sicurezza stradale e la qualità della vita a piazza degli Artisti devono tornare a essere priorità per il comune, affinché episodi analoghi non si ripetano e la comunità possa vivere in un ambiente più sereno e controllato.