La comunità di Marigliano è profondamente scossa dalla prematura scomparsa di Simone Caliendo, un giovane di 17 anni, deceduto in un tragico incidente stradale nella serata di mercoledì 27 novembre. La vicenda ha suscitato un’ondata di cordoglio sui social media, con numerosi messaggi da parte di istituzioni e cittadini che esprimono la loro vicinanza alla famiglia colpita da questa incommensurabile perdita.
L’incidente mortale è avvenuto in via Nuova del Bosco, una delle strade più trafficate di Marigliano. Simone Caliendo stava viaggiando sul suo scooter insieme a un amico di pari età. Le circostanze che hanno portato allo scontro non sono ancora chiare e sono oggetto di indagini da parte delle autorità competenti. Il 17enne ha perso la vita a seguito dell’impatto con un’automobile e, nonostante i tentativi di soccorso, è deceduto durante il trasporto in ospedale. L’amico che era con lui è rimasto ferito e le sue condizioni sono attualmente sotto monitoraggio medico.
Simone era ben conosciuto nella sua comunità, frequentava l’IISS Manlio Rossi Doria, dove ha lasciato un segno profondo tra compagni e docenti. La sua perdita ha lasciato un vuoto incolmabile nell’ambiente scolastico e tra gli amici. L’inevitabile domanda che sorge in un momento così drammatico è come un giovane con tanto davanti a sé possa venire a mancare in circostanze così inaspettate.
La notizia della morte di Simone ha fatto rapidamente il giro dei social, dove sono emersi migliaia di messaggi di sostegno e solidarietà. Rosanna Palma, assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Marigliano, ha espresso il suo profondo rammarico per la scomparsa del ragazzo. “Una preghiera affinché Simone possa riposare nella pace di Dio e la sua famiglia possa trovare conforto in Cristo,” ha scritto sulla pagina ufficiale del comune, unendosi al dolore di tutti coloro che lo conoscevano.
Anche la Parrocchia del Sacro Cuore, dove Simone era un giovane frequentante, ha voluto esprimere la propria vicinanza alla famiglia. “Ci uniamo in preghiera per lui e per tutti coloro che sono colpiti da questa terribile perdita,” si legge nel comunicato. Le parole di conforto e le preghiere sono state condivise da molti, un riflesso del legame forte che Simone aveva con la sua comunità. I membri della parrocchia hanno auspicato che la sua anima possa trovare pace e che la famiglia possa ricevere la forza necessaria per affrontare un dolore così devastante.
L’incidente che ha portato alla morte di Simone Caliendo pone nuovamente l’attenzione sulla questione della sicurezza stradale, un tema sempre attuale e cruciale nelle nostre città. Gli incidenti coinvolgono spesso giovani, e la frequenza con la quale avvengono solleva interrogativi su quanto siano sicure le strade, soprattutto per i neopatentati o chi utilizza mezzi a due ruote. È fondamentale promuovere iniziative educative e informative, al fine di sensibilizzare i giovani riguardo ai comportamenti responsabili alla guida, a partire dall’uso del casco e dal rispetto del codice della strada.
Le autorità competenti, così come le associazioni locali, sono chiamate a un impegno maggiore per garantire che i tragici eventi come quello di Simone non si ripetano. Ogni incidente mortale è una vita spezzata, un futuro minacciato e una famiglia distrutta, e come comunità è essenziale lavorare insieme per affrontare questa problematica e trovare soluzioni efficaci.
La scomparsa di Simone Caliendo rappresenta non solo una grave perdita per la sua famiglia e i suoi amici, ma un campanello d’allarme per tutti noi, affinché l’attenzione sulle strade e la sicurezza dei nostri giovani venga mantenuta sempre alta.