Un incidente stradale avvenuto a San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli, ha portato alla morte di una bambina di solo cinque anni, Assunta. L’incidente ha coinvolto due veicoli e ha lasciato nel dolore una famiglia e una comunità. La dinamica del sinistro è oggetto di indagine da parte delle autorità competenti, mentre la posizione del conducente coinvolto è attualmente in fase di valutazione.
Secondo le ricostruzioni effettuate da Il Mattino, l’incidente ha visto coinvolta una vettura alla cui guida si trovava la madre di Assunta, assieme alla sua sorella maggiore e alla zia. Le tre donne stavano percorrendo la strada che conduce a San Gennarello di Ottaviano, quando da una strada laterale è giunta una seconda auto, guidata da un 29enne residente a San Giorgio a Cremano. L’impatto tra i due veicoli è stato violento, riducendo l’auto della madre a un ammasso di lamiere.
Le prime segnalazioni dell’incidente sono giunte rapidamente al 118, che ha inviato un’ambulanza sul luogo del sinistro. Nonostante gli sforzi del personale medico, è emerso fin da subito che Assunta era in condizioni critiche e, una volta giunta all’ospedale di Nola, risultava già priva di conoscenze. Le ferite riportate dalla piccola sono state fatali: il trauma cranico e le lesioni interne causati dall’incidente hanno reso impossibile ogni tentativo di salvataggio.
La bambina si trovava nella parte anteriore dell’auto, probabilmente in braccio alla zia, e secondo quanto riportato, avrebbe cambiato posizione verso il lato passeggero anteriore perché non si sentiva bene. La tragedia ha colpito non solo Assunta, ma anche sua madre, la zia e la sorella, tutte ricoverate in ospedale a causa delle ferite riportate nel sinistro. Fortunatamente, le condizioni di salute delle donne non sembrano destare preoccupazioni imminenti.
Il conducente dell’altra auto, successivamente all’incidente, si sarebbe allontanato dal luogo del sinistro. Tuttavia, poco dopo ha deciso di recarsi presso il commissariato di polizia di San Giuseppe Vesuviano per raccontare la sua versione dei fatti, accompagnato dal suo avvocato. Le indagini sono attualmente in corso, e il giovane potrebbe affrontare denunce per omicidio stradale a causa della tragica sorte della bambina.
Il dramma ha colpito profondamente la comunità di San Giuseppe Vesuviano, che si stringe attorno alla famiglia della piccola Assunta. In attesa dell’esame autoptico sulla salma, che sarà fondamentale per ricostruire ulteriormente la dinamica dell’incidente e la gravità delle lesioni dalla quale la bambina non è sopravvissuta, ci si interroga su come tali eventi possano essere prevenuti in futuro. La comunità è in lutto, e inevitabilmente si sollevano interrogativi su sicurezza stradale e sulle misure da implementare per ridurre la possibilità di simili tragedie in futuro.