Un grave incidente stradale ha scosso la comunità di Tortora, in provincia di Cosenza, quando un’anziana disabile di 88 anni, Maria Maggio, ha perso la vita dopo essere stata investita. Elementi dell’accaduto sono in fase di accertamento da parte delle autorità competenti, mentre la badante che era con lei ha riportato ferite. Le indagini sul conducente del veicolo sono in corso, assieme all’autopsia disposta per chiarire le cause del decesso.
L’incidente si è verificato lungo il lungomare della Marina di Tortora, un’area conosciuta per il suo affollamento durante la stagione estiva. Maria Maggio, originaria di Sant’Antimo e residente in un comune napoletano, si trovava sul luogo accompagnata dalla sua badante quando, per cause ancora da definire, è stata colpita da un’auto. Gli agenti di polizia sono stati rapidamente allertati e sono giunti sul posto per effettuare i rilievi del caso e ricostruire i dettagli dell’incidente. Testimoni oculari hanno riferito di aver assistito a momenti di grande preoccupazione, con la badante che cercava di prestare soccorso alla vittima.
Dopo l’investimento, Maria Maggio è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Praia a Mare, dove è stata sottoposta a cure per le gravi ferite riportate. Nonostante gli sforzi dei medici, le condizioni della donna sono risultate critiche, e la notizia del suo decesso ha colpito profondamente la comunità locale e i familiari. La badante, che ha subito ferite meno gravi, è stata anch’essa assistita dai sanitari e si trova attualmente sotto osservazione. Le autorità sanitarie stanno seguendo il caso con particolare attenzione, dato il contesto di vulnerabilità della vittima.
Le indagini sono state aperte per chiarire le responsabilità dell’incidente. Il conducente del veicolo coinvolto è stato identificato e già sotto inchiesta. Gli agenti della polizia locale stanno esaminando le testimonianze e le immagini delle telecamere di sorveglianza situate nella zona per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Inoltre, è stata disposta un’autopsia per accertare con precisione le cause del decesso di Maria Maggio. L’ufficiale di polizia ha dichiarato che si tratta di un caso molto grave, e sarà fondamentale comprendere se ci siano stati errori di guida o altre circostanze che abbiano portato all’incidente.
La morte di Maria Maggio ha suscitato grandissimo cordoglio tra gli abitanti di Sant’Antimo e Tortora, dove molti la conoscevano per il suo carattere gentile e il suo spirito combattivo nonostante le difficoltà fisiche. La comunità sta ora riflettendo su temi importanti legati alla sicurezza stradale, soprattutto in aree affollate dalla presenza di pedoni e persone con difficoltà motorie. Le autorità locali sono state sollecitate ad intensificare le misure di sicurezza per prevenire simili incidenti in futuro, specialmente nei mesi estivi, quando il lungomare diventa un luogo molto frequentato.