Un tragico incidente ha scosso Napoli questa mattina, quando un uomo di 62 anni ha perso la vita a causa di un incidente stradale all’interno della Galleria Laziale. L’uomo era a bordo di uno scooter e si trovava nella corsia riservata al transito dei mezzi a due ruote, quando, improvvisamente, ha perso il controllo del veicolo. Questo episodio ha portato alla mobilitazione dei soccorsi e all’intervento delle autorità locali per gestire la situazione.
L’incidente: dinamica e primi soccorsi
Cosa è successo in galleria
Il tragico accadimento si è verificato nelle prime ore della mattina, mentre il 62enne si stava dirigendo verso Fuorigrotta, partendo da piazza Sannazaro. Durante la corsa nella corsia dedicata alle moto e scooter, l’uomo ha perso il controllo del mezzo, schiantandosi violentemente contro il muro laterale della galleria. L’impatto è stato devastante, e la situazione è apparsa subito critica.
Intervento dei soccorsi
In seguito all’incidente, sono stati allertati i soccorsi che si sono precipitati sul luogo. L’uomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Cardarelli in codice rosso, il livello di emergenza più elevato. Tuttavia, una volta giunto in ospedale, il personale sanitario non ha potuto far altro che constatarne il decesso. La notizia ha inevitabilmente scioccato i cittadini e gli automobilisti di passaggio, che hanno assistito all’incidente.
Indagini in corso: il ruolo della polizia locale
Intervento della polizia stradale
La polizia locale di Napoli, specializzata in infortunistica stradale, ha avviato un’indagine per far luce sull’accaduto. Gli agenti sono intervenuti prontamente per mettere in sicurezza l’area circostante e per eseguire i rilievi necessari a comprendere la dinamica dell’incidente. Durante questo processo, si è rivelato fondamentale raccogliere testimonianze e immagini da eventuali testimoni, al fine di integrare le informazioni raccolte dalle autorità .
Ricerche e accertamenti
Attualmente, le forze dell’ordine stanno conducendo approfondimenti, inclusa una scrupolosa analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. L’obiettivo principale è determinare se ci siano stati altri veicoli coinvolti nell’incidente o se la causa sia stata esclusivamente il malfunzionamento del mezzo o un errore del conducente. Le indagini sono delicate e richiedono tempo per essere portate a termine con accuratezza.
La salma e il sequestro del mezzo
Disposizione della salma
Dopo le opportune verifiche, la salma del 62enne è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria, che potrebbe decidere la realizzazione di un’autopsia per verificare le esatte cause del decesso. Questo passaggio è cruciale per fare chiarezza sull’incidente e per rispondere a eventuali domande da parte dei familiari e delle istituzioni.
Sequestro dello scooter
Inoltre, lo scooter coinvolto nell’incidente è stato sequestrato. Questo provvedimento è stato adottato per garantire che il veicolo possa essere oggetto di ulteriori analisi tecniche, necessarie per capire se ci siano problemi meccanici o altre anomalie che abbiano potuto contribuire all’uscita di strada e al successivo impatto.
La velocità con cui si sono mossi i soccorsi e le forze dell’ordine dimostra l’importanza di un approccio professionale e tempestivo in queste drammatiche circostanze, mentre le indagini proseguono per accertare i dettagli di quanto avvenuto.