Un grave incidente avvenuto questa mattina a Ischia ha portato alla morte del 27enne Maurizio Di Massa, rimasto coinvolto in uno scontro tra il suo furgone e un autobus. La tragedia ha profondamente colpito la comunità locale, lasciando dietro di sé una scia di dolore e interrogativi sulla sicurezza stradale nella zona. L’incidente, che si è verificato in via Michele Mazzella, sta attualmente all’esame degli investigatori.
Il tragico evento si è verificato nella mattinata del 26 settembre, quando Maurizio Di Massa stava percorrendo la zona dei Pilastri con il suo Piaggio Porter, un furgone adibito al trasporto di frutta e verdura. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane avrebbe all’improvviso invaso la corsia occupata dall’autobus di linea Eav, andando incontro a un violento impatto. A causa della collisione, Maurizio è stato gravemente ferito, mentre altre sei persone, tra cui l’autista del bus e un turista francese, hanno subito ferite più lievi. Per tutti loro, le condizioni di salute non apparivano preoccupanti, e sono stati trasportati all’ospedale Rizzoli di Ischia per accertamenti.
Maurizio Di Massa è arrivato all’ospedale di Ischia in condizioni disperate e, dopo un intervento chirurgico d’urgenza, è stato trasferito al Cardarelli di Napoli per ulteriori cure. Nonostante gli sforzi dei medici, il giovane ha purtroppo perso la vita poco dopo il suo arrivo nell’ospedale napoletano. La notizia ha scosso la comunità di Ischia, portando grande tristezza a familiari e amici.
Di fronte a questa tragedia, il presidente della Eav, Umberto De Gregorio, ha espresso le sue più sincere condoglianze alla famiglia di Maurizio e ha voluto far sentire la propria vicinanza all’autista dell’autobus. Ha descritto l’incidente come un evento brutto e inaspettato, sottolineando la gravità della situazione e l’emozione che ha colpito tutte le persone coinvolte. In particolare, De Gregorio ha evidenziato l’impatto emotivo sull’autista, Ciro, che, purtroppo, si è trovato ad affrontare un scenario tragico senza possibilità di intervento.
Le autorità competenti stanno ora portando avanti un’indagine per comprendere a fondo le cause di questo drammatico incidente. Al momento, non ci sono informazioni concrete su eventuali responsabilità e sulle circostanze che hanno portato alla collisione. Tuttavia, la comunità locale attende con apprensione gli sviluppi della situazione, nella speranza che episodi simili possano essere evitati in futuro grazie a misure di sicurezza più stringenti.
Questo triste evento non solo ha colpito la vita di un giovane e la sua famiglia, ma ha sollevato anche interrogativi sulla sicurezza stradale nella zona, rimettendo in discussione il tema della tutela degli utenti della strada e la gestione del traffico.