Nella recente conferenza stampa di lancio della stagione, il coach croato Jasmin Repesa ha espresso le sue elevate aspettative per il Trapani Shark, desideroso di eccellere nel campionato. L’assenza del presidente Valerio Antonini non ha diminuito l’entusiasmo; al contrario, Repesa ha mostrato un forte approccio motivazionale, sottolineando il desiderio di creare una squadra vincente in grado di richiamare tifosi da tutta la Sicilia.
Il saluto di Repesa al pubblico granata
In apertura della conferenza, Repesa ha voluto ringraziare la comunità di Trapani per l’accoglienza calorosa ricevuta. “L’entusiasmo della città e dei tifosi è stato travolgente”, ha dichiarato il coach, evidenziando come questa energia debba essere un elemento chiave per la sua squadra. Repesa ha fatto riferimento agli sforzi compiuti dal presidente Antonini nel reclutamento di nuovi giocatori, alcuni dei quali inizialmente riluttanti a partecipare a un calendario con doppio impegno settimanale. “La determinazione di Antonini e la sua comunicazione diretta con i giocatori hanno fatto la differenza. La società ha lavorato duramente per creare un gruppo affiatato e competitivo”, ha aggiunto.
L’allenatore ha anche evidenziato l’importanza di mantenere alta la motivazione, esortando i propri atleti a riflettere l’entusiasmo dimostrato dalla dirigenza e dalla città. L’idea di costruire una squadra non solo forte sul campo, ma anche con un’identità condivisa, sembra essere uno dei punti cardine del progetto di Repesa.
Continuità e sviluppo con Coach Diana
Un altro punto saliente della conferenza è stato il ruolo di Coach Diana, già assistente e parte integrante della squadra. Repesa ha sottolineato come la sua presenza e conoscenza della rosa attuale possano essere cruciali per un avvio di stagione efficace. “Diana ha avuto la possibilità di lavorare a stretto contatto con la squadra, ed è un eccellente punto di riferimento”, ha detto.
Attualmente, Repesa sta concentrando i suoi sforzi sulla definizione della filosofia di gioco, piuttosto che sulla strutturazione di un sistema rigido. “Vogliamo che i giocatori comprendano il nostro approccio offensivo e difensivo, in modo che possano adattarsi alle diverse situazioni di gioco”, ha spiegato il coach. Repesa ha anche rivelato le sue iniziali esitazioni riguardo all’approccio al club, avendo ricevuto proposte dopo una sconfitta significativa. Tuttavia, l’attrazione del progetto e il potenziale del Trapani Shark hanno avuto la meglio sui suoi timori, portandolo ad accettare l’incarico.
Una squadra siciliana con una visione allargata
Repesa ha parlato anche dell’evoluzione del Trapani Shark come rappresentante non solo della città, ma dell’intera regione siciliana. “Stiamo notando un crescente interesse da parte di sostenitori provenienti da Palermo e altre città. Questo è un segno importante che la squadra sta guadagnando fama e sta diventando un simbolo per tutta la Sicilia”, ha affermato il coach.
Il suo commento sottolinea l’obiettivo di ampliare la base di tifosi e di instaurare un forte legame con la comunità locale. Repesa ha parlato della sfida di competere con squadre più blasonate, ma ha anche menzionato le sue esperienze passate in contesti simili, come con il Tofas Bursa, dove ha guidato la squadra a successi storici nonostante il calibro degli avversari. “La determinazione e il lavoro di squadra sono imprescindibili per raggiungere traguardi ambiziosi”, ha concluso, lanciando un messaggio chiaro alle potenzialità del Trapani Shark per la stagione a venire.
Trapani è pronta ad affrontare una nuova avventura, con un coach carico di entusiasmo e una rosa che ambisce a grandi traguardi. La stagione 2024/25 si prospetta ricca di sfide e opportunità, pronte per essere colte.