Nikola Maksimovic e Adam Ounas stanno vivendo momenti chiave nelle loro carriere, con trasferimenti recenti che hanno avuto un impatto significativo nelle loro nuove squadre. Da Auxerre a Montpellier, il difensore serbo ha trovato una nuova vita, mentre l’ex talento del Napoli ha scelto il Qatar per continuare la sua avventura. Le loro prestazioni potrebbero, in modo decisivo, influenzare le sorti dei rispettivi club.
Maksimovic: una rinascita a Montpellier
Dopo diverse settimane da svincolato, Nikola Maksimovic ha firmato un contratto con il Montpellier, una scelta strategica per risollevare le sorti di una squadra impantanata all’ultimo posto in Ligue 1. Con solo sette punti in undici partite, la sua esperienza si è rivelata preziosa per rinforzare una difesa che, senza il serbo, aveva subito ben 29 gol. La sua presenza in campo si è tradotta in solidità , con ulteriore netta riduzione dei gol subiti: solo due in due partite, da quando l’ex giocatore dell’Hatayspor è diventato titolare. Con un rendimento di 100% nei minuti giocati, Maksimovic emerge come un faro di speranza per il Montpellier, che spera di risalire la classifica con il suo contributo.
La nuova avventura di Adam Ounas
Dopo un periodo di trattative che l’hanno visto accostato a diversi club europei, Adam Ounas ha finalmente trovato una nuova casa con l’Al-Sadd Sports Club, squadra della Qatar Stars League. Il trasferimento è avvenuto a seguito di una breve parentesi di incertezze riguardanti il futuro professionale dell’esterno algerino. Ounas ha debuttato ufficialmente il 4 novembre 2024, entrando in campo al 73′ durante un match di AFC Champions League contro l’Al-Wasl. Questo nuovo capitolo della sua carriera segna un importante passo, con l’intento di mostrare il proprio valore e riconquistare visibilità nel panorama calcistico internazionale. Nonostante queste nuove sfide, il calciatore è deciso a ripartire e dimostrare il proprio potenziale, rendendosi protagonista in un contesto caldissimo come quello qatariota.
Mertens e Dendoncker: destini opposti in Belgio
In Belgio, il calcio vive momenti di grande intensità , soprattutto per i giocatori di nazionalità belga. Da un lato, Dries Mertens si presenta come un punto fermo nel Galatasaray, continuando a collezionare punti ed esibizioni di grande livello. Recentemente, ha servito due assist decisivi, uno dei quali per Victor Osimhen, contribuendo alla vittoria del club turco contro il Tottenham per 3-2 in Europa League. Mertens dimostra di essere un calciatore imprescindibile nel quadro di un Galatasaray che punta alto in entrambe le competizioni.
Al contrario, la situazione è tutt’altro che rosea per Leander Dendoncker, attuale capitano dell’Anderlecht. Dopo che il Napoli ha deciso di non proseguire sul riscatto, il mediano si è trovato a gestire un momento di grande difficoltà . Ogni volta che è sceso in campo, il suo club ha avuto prestazioni deludenti, chiudendo in pareggio o subendo sconfitte. Quest’andamento ha portato a una ghiotta occasione per vedere se l’Anderlecht potrà risollevarsi e ritrovare la scia delle vittorie, anche in assenza del suo capitano.
Un occhio alla Bundesliga: successi e insuccessi
La Bundesliga continua a regalare emozioni, in particolare quando si tratta di ex calciatori della Serie A. Kim Min-jae, in forza al Bayern Monaco, sta formando una delle difese più solide del campionato, complice un buon affiatamento con Dayot Upamecano. La squadra ha recentemente ottenuto una vittoria esterna contro il St. Pauli, registrando il quinto clean sheet consecutivo. Il Bayern, quindi, continua a dominare, forte di un reparto difensivo sempre più roccioso.
Dall’altra parte dello spettro, Diego Demme ed Eljif Elmas stanno vivendo un periodo decisamente complicato. Demme, approdato all’Hertha Berlino a parametro zero, ha visto il suo nome sparire dalle convocazioni negli ultimi incontri. Elmas, invece, non è riuscito a trovare spazio, totalizzando solo 42 minuti di gioco dall’inizio della stagione. Queste situazioni evidenziano la complessità del calcio moderno, dove il potenziale non sempre si traduce in opportunità di gioco.
Le novità sugli allenatori: Baroni e Gattuso brillano in Europa
Concludiamo con uno sguardo al panorama tecnico in Europa. Marco Baroni sta sorprendendo tutti alla guida della Lazio, con risultati che hanno portato la squadra al primo posto nel girone di Europa League e a una buona posizione in Serie A. Il suo lavoro è visibile, e i tifosi sognano un futuro di successi.
Gennaro Gattuso, invece, conduce l’Hajduk Spalato in cima alla Hrvatska Nogometna Liga, mentre Carlo Ancelotti deve affrontare le difficoltà legate a infortuni nel suo Real Madrid, evidenziando l’imprevedibilità e la pressione che caratterizzano il mondo del calcio a livello professionistico.