La città di Trieste è in fermento per la 56ª edizione della Coppa d’Autunno, un evento che attira annualmente velisti da tutto il mondo. Con un numero record di partecipanti già confermati, la manifestazione si preannuncia ricca di emozioni e competizioni avvincenti nel suggestivo golfo triestino. In questa occasione, atleti di fama internazionale si uniscono ai navigatori locali, creando un’atmosfera di grande festa e sportività.
Quest’anno, la Coppa d’Autunno vede la partecipazione di numerosi velisti di calibro mondiale. Tra i nomi di spicco figurano le medaglie olimpiche Caterina Banti e Ruggero Tita, insieme all’illustre Alessandra Sensini. La competizione si arricchisce con la presenza di campioni come Chiara Benini Floriani, Flavia Tartaglini, Paolo Cian, Mauro Pelaschier e Tommaso Chieffi, che non mancheranno di portare la loro esperienza e abilità in regata.
Non solo velisti, ma anche personalità di altri sport sono attesi a Trieste: la famosa Wendy Schmidt, prima donna vincitrice della Barcolana, e i velisti oceanici Giovanni Soldini, Alberto Riva, Ambrogio Beccaria e Alberto Bona. Inoltre, tra le stelle dello sport, ci saranno anche nomi noti dello sci, come Elisabeth Goergl, Ivica Kostelic, Tina Maze e Kristian Ghedina. Questi atleti di diverse discipline contribuiranno a rendere l’evento ancora più affascinante, sia in acqua che a terra.
Con già 1.657 iscritti, la Coppa d’Autunno si conferma una delle regate più grandi del mondo. Le previsioni meteorologiche sono promettenti, con condizioni di bel tempo e vento leggero, ideali per la competizione. Sarà una giornata emozionante, soprattutto per il titolo detentore Arca di Furio Benussi, vincitore complessivo dell’edizione 2023, che dovrà difendere il suo primato contro una nutrita schiera di sfidanti.
Oltre alla regata principale, il programma include anche eventi collaterali significativi. Oggi si svolgerà il “Go to Barcolana from Slovenia“, accogliendo velisti provenienti dal vicino Paese. In aggiunta, si terrà il “Barcolana Ski“, un evento innovativo che unisce la magia della vela con le tradizioni montane. Questi eventi non solo ampliano l’orizzonte della manifestazione, ma favoriscono anche scambi culturali e l’interazione tra sportivi e appassionati.
Un’altra iniziativa significativa che arricchisce la Coppa è rappresentata dal “Women in Sailing by Generali e Barcolana“, un evento mirato a promuovere la vela mista. Il campo di regata ha visto l’impegno di team composti da uomini e donne in competizione a bordo di monotipi J70. Il team vincitore, composto da Michela Stefani , la Pro internazionale Pinar Genc, Matteo Mioni e il direttore sportivo della Svbg Dean Bassi, ha mostrato un indiscutibile talento e una grande sintonia, simbolo del crescente valore della competizione inclusiva nel mondo della vela.
In aggiunta, a terra, si è svolto il progetto “Navigando per la salute: le eccellenze del Friuli Venezia Giulia“. Questo progetto ha visto la collaborazione della Fondazione Burlo Garofolo e della Fondazione Cro di Aviano, due punti di riferimento nel settore sanitario della regione, unendo forze per promuovere la ricerca, la cura e la prevenzione in ambito medico. Questa sinergia evidenzia l’importanza della salute e della solidarietà, temi cari alla comunità.
La Coppa d’Autunno non è solo una regata, ma un vero e proprio festival che celebra la vela e le sue eccellenze, illustrando la bellezza del nostro patrimonio marittimo e sportivo.