La SS Turris Calcio Srl si trova in una fase decisamente critica, con imminenti scadenze legate a questioni debitorie che potrebbero condurre alla radiazione dal campionato di Serie C. A seguito delle recenti dichiarazioni di Riccardo Napolitano, l’ex direttore operativo della società , il club ha ritenuto necessario fare chiarezza attraverso una nota ufficiale. Questa comunicazione non solo mira a rispondere alle affermazioni di Napolitano, ma anche a ridisegnare il panorama dirigenziale e le responsabilità nel contesto di una stagione delicata.
La lettera di Riccardo Napolitano e le reazioni della societÃ
Nonostante il messaggio di saluto di Riccardo Napolitano, recapitato a tifosi e squadra il 21 novembre 2024, la risposta della Turris non si è fatta attendere. La dirigenza sottolinea come le parole dell’ex dirigente non fossero formulate nei confronti della società e manifestano come, in un momento così critico, non siano ritenute una priorità . La nota diffusa dalla Turris intende chiarire, in modo dettagliato, le ragioni della sua posizione.
Dal 24 luglio 2024, Riccardo Napolitano era stato presentato come direttore operativo, con compiti inerenti l’area tecnica, ma la società precisa ora che egli non avesse un contratto per mansioni sportive. La Turris, infatti, fa riferimento a un incarico di carattere amministrativo e gestionale. La dirigenza ha messo in risalto che Napolitano non ha svolto ruoli decisionali riguardanti la costruzione della squadra o la gestione dei contratti dei calciatori.
In questo contesto, emerge un particolare significativo: il club ribadisce che le decisioni riguardanti il mercato e il monte ingaggi non dipendessero in alcun modo da Napolitano, ma erano di competenza di altri dirigenti, con il direttore sportivo Antonio Piedepalumbo al centro di queste operazioni.
La posizione di Ciro Giardino e ulteriori chiarimenti
Un altro aspetto della vicenda che ha suscitato attenzione è stata la dichiarazione del dirigente sportivo Ciro Giardino. In un’intervista rilasciata a Vesuvio Live, Giardino ha confermato di non avere alcun contratto ufficiale con la Turris, precisando che il suo coinvolgimento fosse limitato a una consulenza esterna. Questo ulteriore tassello ha contribuito ad aumentare la confusione intorno alla governance del club.
La Turris, nel suo comunicato, ha sostanzialmente negato la figura di Napolitano come attore principale nelle operazioni sportive, inviando un messaggio chiaro che mira a ridimensionare il suo ruolo. L’attuale dirigenza sembra quindi voler chiarire le funzionalità e le competenze di ciascuna figura coinvolta, in un momento in cui il club deve affrontare sfide considerevoli.
Questo chiarimento risalta ancor di più dopo l’annuncio della scadenza imminente del 16 dicembre 2024, entro la quale la società deve trovare soluzioni per la sua situazione debitoria per evitare conseguenze dirette sulla partecipazione al campionato di Serie C.
Il malcontento degli Ultras e il futuro della Turris
La situazione si complica ulteriormente con le recenti dichiarazioni del gruppo Ultras Torre del Greco. Loro stessi hanno espresso pubblicamente il loro dissenso nei confronti delle operazioni della dirigenza attuale attraverso un comunicato ufficiale. Il malcontento della tifoseria è emblematico della crisi di identità del club, che si riflette non solo nell’ambito sportivo, ma anche nel rapporto con i sostenitori.
È evidente che l’operato dell’attuale dirigenza viene percepito come insufficiente, alimentando un clima di tensione all’interno della comunità calcistica. Gli Ultras, storicamente un sostegno fondamentale per la squadra, ora sembrano prendere le distanze, aumentando la pressione sulla dirigenza affinché si attivi per risolvere la situazione.
Il comunicato della Turris, che ha l’obiettivo di chiarire i ruoli e le responsabilità delle figure dirigenziali, servirà anche a rassicurare i tifosi riguardo all’impegno della società di superare le difficoltà finanziarie e sportive. Con il countdown già iniziato, rimane da vedere come si evolverà la situazione e se la società riuscirà a mantenere la sua posizione nel campionato.