L’Udinese ha inaugurato con un colpo di scena significativo la quarta giornata di Serie A, conquistando tre preziosi punti contro il Parma in una gara ricca di emozioni. Dopo un primo tempo complicato, i bianconeri hanno saputo reagire e ribaltare il punteggio, portandosi in vetta alla classifica. Questo incontro non solo mette in risalto le abilità di giocatori come Thauvin e Lucca, ma evidenzia anche le lacune della formazione emiliana, che ha subito una pesante rimonta.
La cronaca della partita
Primi 45 minuti: un avvio da sogno per il Parma
Il Parma ha iniziato la partita con grande determinazione, trovando subito il vantaggio al secondo minuto di gioco. Un calcio d’angolo battuto rapidamente ha permesso a Mihaila di scambiare rapidamente con Man, che ha servito Delprato. Il difensore, lasciato colpevolmente solo, ha battuto Okoye con un tiro preciso sul primo palo. Questo rapido vantaggio ha galvanizzato i crociati, che hanno continuato a premere sull’acceleratore.
L’Udinese ha faticato a trovare spazi utili e, nonostante i tentativi di Thauvin, non ha mai realmente impensierito il portiere Chichizola. L’unica vera occasione per i friulani si è materializzata al 32′, quando un tiro di Coulibaly ha colpito il legno, ma il Parma ha saputo capitalizzare l’opportunità successiva. Infatti, proprio prima dell’intervallo, Bonny ha siglato il raddoppio al 43′, girandosi in area e colpendo di punta per il 2-0.
Secondo tempo: la risalita dell’Udinese
Nella ripresa, si è visto un altro Udinese. Il mister Andrea Runjaic ha operato delle sostituzioni strategiche, inserendo Ekkelenkamp e Kabasele, e la mossa ha portato subito risultati. Solo quattro minuti dopo il fischio di inizio, al 49′, Lucca ha accorciato le distanze con un colpo di testa su un cross di Kamara. Con questo gol, l’inerzia del match è cambiata drasticamente.
Il Parma ha cercato di mantenere il controllo, ma il nuovo improvviso pareggio dell’Udinese è arrivato al 68′ grazie a Thauvin, che ha ribadito in rete un colpo di testa di Davis, restaurando l’equilibrio sul 2-2. Al 73′, però, Keita ha subito una doppia ammonizione, lasciando il Parma in inferiorità numerica, un fattore che avrebbe avuto conseguenze decisive.
Approfittando della situazione favorevole, Thauvin ha siglato due minuti dopo il decisivo gol del sorpasso. Inizialmente annullato per fuorigioco, la rete è stata convalidata dopo il VAR, regalando all’Udinese la vittoria in rimonta e il primato in classifica con 10 punti.
Le pagelle: performance sotto la lente
Gli highlights individuali
Man : È stato il catalizzatore del gioco offensivo del Parma, contribuendo sia con assist che con situazioni pericolose.
Keita : La sua prestazione è stata deludente, con due ammonizioni in poco tempo che hanno compromesso la gara della squadra di casa.
Lucca : Ha giocato un ruolo cruciale nel rilancio del Parma, dimostrandosi costantemente pericoloso in attacco.
Thauvin : La stella dell’Udinese ha messo a segno una straordinaria doppietta, mostrando grande opportunismo e reattività.
Davis : Il suo contributo è stato determinante, specialmente con gli assist che hanno permesso all’Udinese di recuperare e vincere.
Statistiche salienti
Il match ha portato alla luce alcune statistiche interessanti, con l’Udinese che ha mostrato una progressione storica dopo un lungo periodo di assenza nelle posizioni di vertice. È la prima volta dal 2011/12 che i friulani occupano la vetta della classifica dopo quattro turni. Thauvin, dal canto suo, ha interrotto un digiuno di gol multipli nei cinque principali campionati europei, segnando per la prima volta due reti in un match dal maggio 2019.
Inoltre, il Parma ha dovuto affrontare un evento mai accaduto dal 2021: perdere una partita in cui era in vantaggio di due gol. Queste statistiche, unite alla qualità del gioco espresso, fanno del match un incontro da ricordare per entrambe le squadre. La formazione di Runjaic guarderà ora al futuro con rinnovato entusiasmo, mentre il Parma dovrà rivedere molte dinamiche per evitare ulteriori cedimenti in partite successive.