Nell’anticipo della seconda giornata di Serie A, l’Udinese ha sconfitto la Lazio con il punteggio di 2-1, dando vita a una partita caratterizzata da momenti decisivi e da un ritmo serrato. I gol di Lucca e Thauvin hanno consentito ai friulani di incamerare tre punti preziosi, portandosi così a quota 4 in classifica, mentre i biancocelesti restano fermi a 3 punti. La vittoria maturata nei primi minuti ha messo in chiaro le intenzioni della squadra di casa, che ha gestito bene il vantaggio, nonostante un finale di gara da brividi.
La vittoria acquisita nei primi minuti
L’apertura fulminante dell’Udinese
La partita è iniziata con un’accelerazione impressionante da parte dell’Udinese. Dopo appena cinque minuti, il capitano Thauvin ha effettuato un cross preciso che ha trovato Lucca pronto a colpire di testa. L’iniziale segnalazione di fuorigioco su Payero è stata corretta dal Var, annullando così il provvedimento e confermando il gol. Questo rapido vantaggio ha permesso ai friulani di impostare la gara secondo le proprie esigenze, costringendo la Lazio a una sofferenza iniziale.
Il controllo del gioco da parte dell’Udinese
Nei primi 45 minuti, l’Udinese ha dimostrato di essere la squadra in controllo. La Lazio, colpita dallo svantaggio, non è riuscita a trovare la giusta reazione, lasciando spesso il pallino del gioco agli avversari. I bianconeri sono stati abili nel recuperare palla e nel mantenere un ritmo alto, creando diverse occasioni per raddoppiare il vantaggio. Un tentativo di Thauvin al 30′ è stato respinto dal portiere Provedel, confermando la costante pressione esercitata dai padroni di casa.
La ripresa e il raddoppio di Thauvin
L’azione che porta al 2-0
Il secondo tempo ha visto una continuità nell’atteggiamento offensivo dell’Udinese. Al 49′, Thauvin ha rubato palla a centrocampo e, con un avanzamento indisturbato, ha battuto Provedel con un gran tiro di sinistro. Questo gol ha rappresentato un duro colpo per la Lazio, che non è riuscita a reagire in modo efficace.
Tentativi di risposta della Lazio
Dopo il raddoppio, ci si aspettava sicuramente una reazione dei biancocelesti, che invece sono stati incapaci di concretizzare le poche occasioni avute. Solo un intervento provvidenziale di Provedel ha negato il gol a Brenner al 57′. La Lazio ha trovato una maggiore intensità solo dopo essere rimasta in superiorità numerica. Tuttavia, i tentativi di Castellanos e Vecino, che hanno entrambi messo alla prova la difesa friulana, non hanno portato ai risultati sperati.
Epilogo e la rete della speranza
L’espulsione di Kamara e l’assalto finale
La partita ha subito un ulteriore cambiamento quando al 68′ Kamara dell’Udinese è stato espulso, lasciando i suoi compagni in dieci. Un’occasione da sfruttare per la Lazio, ma gli uomini di Sarri sono parsi poco lucidi nel tentativo di agguantare il pareggio. Nonostante il pressing finale, con un tentativo di Castellanos che è finito sul fondo e un colpo di testa di Vecino che ha colpito la traversa, il gol sembrava lontano.
Il gol di Isaksen e il richiamo alla speranza
Solo nel recupero, al 95′, la Lazio è riuscita a ridurre le distanze con un gol di Isaksen, ma il 2-1 è giunto troppo tardi per rimettere in discussione il risultato. L’Udinese ha così portato a casa una vittoria meritata, lasciando la Lazio con molte domande da affrontare in vista delle prossime sfide del campionato.