I lavori di ristrutturazione dello stadio dei Marmi di Carrara, avviati la scorsa estate dal Comune, stanno per essere ultimati. Questi interventi sono stati decisi per adeguare la struttura agli standard richiesti dalla Lega Nazionale Professionisti Serie B, garantendo così l’idoneità necessaria per disputare le partite del campionato. L’amministrazione comunale, attraverso un investimento di due milioni di euro, sta puntando a rendere il campo di piazza Vittorio Veneto pronto in tempi record.
Ristrutturazione e miglioramenti in arrivo
Nei prossimi giorni, i lavori si concentreranno sulla nuova uscita di sicurezza della curva nord. Questo importante miglioramento è pensato per garantire maggiore sicurezza ai tifosi, un aspetto fondamentale per la fruizione degli eventi sportivi. Un altro intervento previsto riguarda l’area riservata agli spettatori con disabilità , con l’obiettivo di rendere lo stadio più accessibile a tutti. La sindaca di Carrara, Serena Arrighi, sottolinea che in soli 133 giorni gli operai hanno lavorato instancabilmente per rendere l’impianto di piazza Vittorio Veneto conforme ai requisiti richiesti.
La disponibilità economica e il lavoro del personale tecnico sono stati essenziali per il successo dell’impresa. Tuttavia, Arrighi evidenzia anche i sacrifici richiesti per modificare i tempi di realizzazione, cui hanno dovuto far fronte anche i vari uffici comunali, costretti a posticipare altri interventi necessari per la città . Questo sforzo collettivo ha evidenziato la determinazione dell’amministrazione comunale di supportare lo sport locale e i suoi cittadini, in un contesto in cui il calcio rappresenta non solo un gioco, ma un elemento di aggregazione sociale per la comunità .
Futuro della gestione dello stadio
Mentre i lavori di restyling si avvicinano alla conclusione, sorgono interrogativi sulle future responsabilità di gestione della struttura. La sindaca Arrighi ha messo in chiaro che, a partire da questa fase, il Comune non potrà assumere ulteriori oneri economici o tecnici non previsti dalla legge, ma necessari per rispettare le richieste della Lega di Serie B. Questo elemento rappresenta un punto critico, per cui il Comune è aperto a esplorare soluzioni alternative.
In un incontro recente con i vertici della Carrarese, la sindaca ha espresso la disponibilità a collaborare per identificare possibili investitori privati. L’intento è quello di permettere a soggetti esterni di sfruttare lo stadio dei Marmi per innovative opportunità attraverso strumenti urbanistici adeguati. Questo approccio favorisce non solo il club locale, ma rappresenta anche una strategia economica per rivitalizzare l’impianto.
Possibili scenari futuri
La sindaca ha delineato che, a fronte di investimenti significativi, il Comune sarà disponibile a discutere la stipula di una convenzione per la gestione dello stadio per un periodo di tempo che possa garantire la sostenibilità dell’impianto. C’è anche l’opzione di valutare una possibile alienazione della struttura sportiva, tema già affrontato in altre realtà italiane in situazioni analoghe. Questa apertura al dialogo con privati non solo potrebbe garantire una gestione efficiente della struttura, ma aiuterebbe anche a garantire un futuro certo per il calcio a Carrara.
Il futuro dello stadio dei Marmi appare così ricco di opportunità . La sinergia tra pubblico e privato potrebbe rivelarsi fondamentale nel sostenere il club e nel riqualificare un’impianto che rappresenta un punto di riferimento per la città . Con il supporto della comunità e una direzione strategica ben definita, Carrara potrebbe assistere a una nuova era per il proprio stadio, un luogo che unisce passato, presente e futuro del calcio locale.