Il caso dell’aggressione accusata ad Alexander Zverev nei confronti della sua ex compagna è stato recentemente archiviato dal tribunale tedesco di Berlino. Questa decisione è stata presa dopo che è stato raggiunto un accordo extragiudiziale con la celebre stella del tennis, che attualmente è impegnata negli Open di Francia. La notizia è stata confermata da Inga Wahlen, portavoce del tribunale penale di Berlino, che ha dichiarato che l’ex compagna di Zverev, Brenda Patea, ha deciso di non proseguire con l’accusa. Entrambe le parti coinvolte hanno manifestato la volontà di risolvere pacificamente la situazione, con particolare attenzione all’interesse del figlio che hanno in comune.
Dopo un periodo di tensione e accuse, Alexander Zverev e la sua ex compagna hanno scelto di porre fine al procedimento legale attraverso un accordo che ha portato all’archiviazione del caso da parte del tribunale di Berlino. La decisione di non proseguire con l’accusa è stata presa in modo consensuale, evidenziando la volontà di entrambe le parti di risolvere in maniera pacifica la controversia. Questo passo è stato visto come un gesto significativo nella gestione di situazioni delicate come quella vissuta dai due protagonisti, che hanno deciso di mettere da parte le divergenze per il bene comune e dell’interesse del loro bambino.