Un appello contro la speculazione energetica
Caterina Murino, conosciuta per il suo impegno sociale, si è recentemente espressa contro l’installazione di pale eoliche off shore in Sardegna. La famosa attrice, nata a Cagliari e cresciuta a Sant’Antioco, ha partecipato a una tavola rotonda organizzata dal Coordinamento territoriale anti speculazione della Gallura. Murino ha lanciato un appello alla presidente della Regione Sardegna e ai suoi concittadini, evidenziando la necessità di fermare la speculazione energetica che minaccia il territorio isolano.
Un messaggio di sensibilizzazione e impegno
Durante l’incontro, l’attrice ha espresso la sua preoccupazione riguardo alla costruzione di pale eoliche in mare, sottolineando l’assurdità di leggi che impediscono la realizzazione di abitazioni a ridosso delle spiagge, ma consentono l’installazione di impianti energetici impattanti. Murino ha evidenziato la necessità di una transizione energetica responsabile, che tenga conto dell’ambiente e del settore turistico, senza compromettere il paesaggio incontaminato della Sardegna.
Un appello per la tutela del territorio
L’iniziativa contro la speculazione energetica ha coinvolto rappresentanti delle amministrazioni di diverse località sarde, uniti nella volontà di difendere l’ambiente e il paesaggio unici della regione. Caterina Murino ha sottolineato l’importanza di una corretta pianificazione degli impianti energetici, affinché non arrechino danni irreparabili al territorio e non compromettano l’attrattiva turistica della Sardegna. La sua partecipazione attiva a questa battaglia dimostra il suo profondo legame con la terra natia e la volontà di proteggerla da interessi speculativi a scapito della sua bellezza naturale.