Rivoluzionare la didattica: la forza delle metafore
Il concetto della metafora va oltre il semplice linguaggio figurato: il suo significato si insinua nei meandri della creatività e dell’apprendimento, secondo quanto sottolineato dall’educatore Cesare Moreno. L’importanza di costruire insieme una narrazione conduce a un saldo senso di comunità, dove l’obiettivo non è la vittoria individuale ma la costruzione condivisa di ipotesi e idee. Moreno applica tali principi didattici con maestria presso le scuole di Aquileia durante gli incontri de Leali delle Notizie, trasformando l’aula in un rifugio di apprendimento collaborativo.
La formazione di una comunità attraverso la narrazione condivisa
Il metodo educativo proposto da Cesare Moreno si basa sull’idea di confronto e sintesi; un processo che coinvolge bambini e adolescenti nello scambio di prospettive differenti al fine di raggiungere una condivisione e un compromesso. In un recente incontro con 25 giovani studenti, le domande provocatorie di Moreno hanno stimolato riflessioni profonde e spunti di discussione al di fuori degli schemi convenzionali delle lezioni in aula. Questo approccio ha permesso di coinvolgere attivamente anche quegli adolescenti solitamente restii o silenziosi durante le lezioni, aprendo nuove porte nel loro percorso educativo.
L’importanza della conversazione sociale nell’ambito educativo
La missione di Maestri di Strada si estende alla lotta contro la dispersione scolastica e il disagio giovanile, soprattutto nei contesti difficili delle periferie urbane. L’incontro formativo condotto da Moreno ha dimostrato quanto sia vitale instaurare un dialogo aperto e inclusivo tra insegnanti e studenti, in cui il sapere non sia semplicemente trasmesso ma co-costruito. L’educazione diventa così un’esperienza condivisa che va oltre le mura dell’aula, trasformandosi in un cammino di crescita e scoperta per tutti i partecipanti.