Gian Luca Gentili presenta la mostra “La Comunidad”, curata da Marta Banci con testo critico di Raffaella Salato. Con oltre trenta opere esposte, l’artista propone un viaggio nel suo universo simbolico attraverso tori, figure antropomorfe e icone pop, sperimentando nuove declinazioni spaziali e cromatiche.
L’universo simbolico di Gentili
Gian Luca Gentili si rivela come un artista eclettico e metropolitano, che partecipa attivamente alla dialettica urbana, filtrando le influenze della società contemporanea attraverso la propria esperienza emotiva e creativa. La sua espressione artistica si caratterizza per una grande vitalità, che permea ogni sua creazione con passione, entusiasmo e ironia.
Il percorso artistico di Gian Luca Gentili
Nato a Roma, Gentili è laureato in Architettura e ha iniziato il suo percorso espositivo nel 2012, collaborando con gallerie internazionali e approfondendo il suo linguaggio artistico. Da bambino amante del disegno, ha sviluppato nel tempo una tecnica originale che mescola elementi della pittura, della scultura e della grafica. Liberatosi dagli schemi convenzionali dell’architettura, ha abbracciato la pittura come forma di espressione autentica e istintiva.
La passione per i colori e le forme
Gentili, non legato a correnti artistiche specifiche, si lascia ispirare dai viaggi e dalle esperienze di vita, utilizzando colori primari e forme spontanee per dare vita alle sue opere. Il suo processo creativo è caratterizzato da un’intraprendenza e una libertà che si traducono in opere vibranti e ricche di significato, frutto di una continua evoluzione artistica e personale.