Un aumento significativo dell’occultismo in Italia

Il fenomeno dell’occultismo in Italia sta vivendo una crescita esponenziale nonostante la crisi economica e i continui rincari che affliggono la popolazione. Attualmente, si stima che circa il 20% della popolazione italiana, pari a 12 milioni di persone, si rivolga a maghi, cartomanti, occultisti e guaritori in cerca di supporto e conforto. Ogni individuo, in media, spende circa 500 euro l’anno in questo settore, portando a un giro d’affari complessivo di circa 6 miliardi di euro.

Il Rapporto 2024 dell’Osservatorio Antiplagio

Il rapporto annuale del 2024 dell’Osservatorio Antiplagio ha rivelato dati sorprendenti sul settore dell’occultismo in Italia. Grazie alla diffusione dei social media e della rete, il numero di consulenze online è aumentato fino a rappresentare il 90% del totale, rispetto al 10% delle sessioni in presenza. Con oltre 28.000 segnalazioni ricevute in trent’anni e circa 1.000 nuove segnalazioni all’anno, il fenomeno dell’occultismo si sta ampliando, spingendo sempre più persone a cercare aiuto in questo ambito, spesso in forma anonima.

L’ascesa dell’occultismo e le implicazioni economiche

Il mondo dell’occultismo in Italia si conferma come un settore in continua crescita, con un giro di denaro che ammonta a 6 miliardi di euro all’anno. Le spese medie dei clienti, stimati in 12 milioni, si aggirano intorno ai 500 euro annuali per persona. Analizzando i dati regione per regione, emerge che la Lombardia è la regione con il maggior numero di operatori nel settore dell’occultismo, seguita dalla Campania e dal Lazio. Inoltre, si registra un aumento significativo delle consulenze online o telefoniche rispetto ai consulti in presenza, tendenza accentuatasi ulteriormente durante la pandemia del 2020.

Il profilo della clientela e la questione dell’evasione fiscale

Il 68% dei clienti che si rivolgono a maghi, cartomanti e guaritori sono donne, mentre solamente il 3% delle vittime di truffe o abusi denuncia tali comportamenti. Uno dei nodi cruciali emersi dal rapporto riguarda l’evasione fiscale nel settore dell’occultismo, stimata al 98%. Questo significa che soltanto il 2% dei clienti riceve regolari documenti fiscali per le prestazioni ricevute, mentre la maggior parte dei pagamenti avviene in forma anonima o senza alcuna ricevuta ufficiale.

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Redazione