Dopo la sconfitta subita per 0-3 contro la Romania, l’Ucraina si trova di fronte a un ostacolo significativo nel suo percorso verso gli Europei in Germania. Il ct Serhiy Rebrov, pur conscio delle difficoltà che attendono la sua squadra, evita di fare proclami e si prepara per la sfida contro una Slovacchia che ha dimostrato il suo valore sconfiggendo persino il Belgio, campione del mondo in carica.
Una doccia fredda che spinge alla riflessione e alla determinazione
Dopo il pesante ko contro la Romania, i giocatori ucraini hanno deciso di tenere una riunione a porte chiuse nello spogliatoio, chiedendo a Rebrov e al resto dello staff di lasciarli soli per discutere dei motivi della sconfitta. Il ct ha sottolineato che in Ucraina è normale che i giocatori cerchino di capire insieme cosa non ha funzionato e come migliorare. Il difensore Oleksandr Zinchenko, guardando avanti, ha espresso fiducia nel fatto che la squadra abbia imparato la lezione e sia pronta a concentrarsi al massimo per affrontare la sfida contro la Slovacchia. Zinchenko ha evidenziato la forza e la solidità del prossimo avversario, sottolineando la necessità di combattere su ogni fronte per conquistare la vittoria e riscattare la prestazione negativa contro la Romania.